In base alle osservazioni effettuate mediante le telecamere di videosorveglianza, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia segnala che dalle ore 19 di domenica 15 settembre il tremore vulcanico mostra rapide variazioni di ampiezza che raggiungono di poco i valori alti
Etna osservato speciale. Nelle ultime ore, come segnala l’Ingv, il tremore vulcanico è in aumento in corrispondenza del Cratere Bocca Nuova. In base alle osservazioni effettuate mediante le telecamere di videosorveglianza, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia segnala che dalle ore 19 di domenica 15 settembre il tremore vulcanico mostra rapide variazioni di ampiezza che raggiungono di poco i valori alti. L'ultima di queste, iniziata alle 03.00 di lunedì è stata al momento quella più forte e ha raggiunto il valore massimo alle 03.45. Le localizzazioni della sorgente del tremore sono localizzate in corrispondenza del Cratere Bocca Nuova a una quota di 3.000 metri.