Ha vissuto una vita intera nel rispetto dell’ortodossia mafiosa. È stata moglie e madre di due padrini. Domani mattina la salma sarà trasportata direttamente al cimitero dove verrà tumulata alla sola presenza dei familiari. Il questore di Trapani Giuseppe Peritore, infatti, ha vietato i funerali
È morta a Castelvetrano Lorenza Santangelo, moglie di "Don Ciccio" Messina Denaro, capomafia della provincia di Trapani alla fine degli anni 80, dalla cui unione è nato il boss Matteo, arrestato il 16 gennaio 2023 e poi morto di tumore. Lorenza Santangelo aveva 88 anni e da tempo viveva a casa della figlia Giovanna, nel centro del paese. Domani mattina la salma sarà trasportata direttamente al cimitero dove verrà tumulata alla sola presenza dei familiari.
Una vita passata nel silenzio
Lorenza Santangelo nell’arco della sua vita ha assistito all’arresto di figli, nipoti e cugini. Sempre in silenzio rintanata per anni nella casa di via Alberto Mario a Castelvetrano dove alla fine i carabinieri hanno trovato il biglietto decisivo per giungere alla cattura del figlio Matteo. La sorella Rosalia aveva conservato il diario clinico nella gamba di una sedia. Al funerale del figlio Lorenza, ormai anziana e malata, era la grande assente. Ora è morta, nel silenzio in cui ha sempre vissuto. Il questore di Trapani Giuseppe Peritore ha vietato i funerali.