Meteo, Italia tra fenomeni estremi. Temporali e poi gran caldo fino a settembre: ecco dove

• È durante la giornata di oggi, 28 agosto, che si attendono fenomeni temporaleschi sull’Appennino centro meridionale e sul Basso Tirreno. Se al mattino le piogge sono già cadute in particolare tra Sicilia e Calabria, dal pomeriggio si spostano sulla dorsale appenninica e sulle aree circostanti. I rovesci più forti interesseranno l’Appennino campano e, ancora una volta, la Sicilia. Da loro non arriverà però un gran sollievo per le temperature, che aumenteranno comunque fino ai 36°C di Caserta, Taranto e Terni. Si fermeranno poco più giù, intorno ai 35°C, nelle zone di Benevento, Firenze, Lecce e Roma
  

• La pressione torna ad aumentare domani, 29 agosto, quando si rinforzerà l'anticiclone Caronte. La giornata sarà dunque caratterizzata da generali condizioni di bel tempo, con cielo sereno o a tratti poco nuvoloso
  

• Ecco quindi che al Nord sarà un giovedì con il sole protagonista, se non per poche nuvole sparse qua e là (e isolati temporali sui confini alpini). I venti soffieranno debolmente dai quadranti settentrionali, con i mari che resteranno calmi. Massime attese tra i 30°C di Genova, i 31°C di Torino, i 33°C di Milano e i 35°C di Bolzano
  

• Caronte si rinforzerà anche al Centro Italia. Anche qui i cieli saranno sereni più o meno ovunque. Fanno eccezione poche nubi sulle montagne del Lazio: qui non si escludono anche brevi rovesci. Anche al Centro, come al Nord, mari calmi e venti deboli. I termometri toccano valori massimi che vanno dai 30°C di Campobasso e Cagliari e i 35°C di Roma e Firenze
  

• Il quadro è lo stesso anche al Sud Italia. Le uniche possibilità di rovesci e brevi temporali si segnalano sui rilievi di Basilicata, Calabria, Sicilia orientale e Campania (a partire dal pomeriggio). Temperature massime che vanno dai 27°C di Potenza e i 30°C di Palermo ai 34°C di Napoli
  

• E poi? Lorenzo Tedici spiega a iLMeteo.it che da domani a domenica 1°settembre il caldo aumenterà e i temporali diminuiranno man mano: gli ultimi acquazzoni sono attesi intorno allo Stretto di Messina fino a venerdì 30 agosto (da segnalare anche la possibilità di qualche rovescio o temporale pomeridiano sulla Calabria, specie interna, localmente sul Pollino). A quel punto si aprono le porte a un weekend “tipico del Solleone”, cioè a un periodo di “gran caldo” che generalmente si dovrebbe riscontrare soltanto tra “l’ultima decade di luglio e la prima metà di agosto”. Insomma, l’Italia ritroverà “lo stesso caldo africano, lo stesso sole cocente” di metà estate
  

• Tutto questo, evidenzia Tedici, “non è normale”. Anzi: l’unico elemento di normalità nel quadro meteorologico che attende la Penisola arriverà soltanto con “il probabile crollo di tutto questo super caldo anomalo durante la prossima settimana”
  

• Bisognerà però aspettare almeno fino a mercoledì 4 settembre per vedere se “una profonda perturbazione atlantica” riuscirà a sfondare sull’Italia, portando con sé “un crollo termico” e nuove “secchiate di acqua”
  

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