Il super-yacht di 56 metri è stato spazzato via in pochi minuti da una tromba d'aria a poche centinaia di metri dalla costa di Porticello, nel Palermitano. Quindici superstiti, tra cui una bimba di una anno. Tra i dispersi il miliardario Mike Lynch, imprenditore del settore Tlc, che aveva pensato quella crociera nei mari siciliani come viaggio premio per i suoi collaboratori che erano tra i passeggeri. Si cerca anche sua figlia 18enne. Si è salvata invece la moglie del magnate, che risulta titolare del natante
Tragedia al largo delle coste di Palermo, a Porticello: il Bayesian, imbarcazione battente bandiera del Regno Unito, è affondato a causa di una tromba d'aria : una persona è morta, sei sono i dispersi. Quindici persone sono state salvate, tra queste anche una bambina. La barca a vela di 56 metri aveva 22 persone a bordo ed è affondata intorno alle 5 di stamani. Restano sei dispersi, 4 inglesi e 2 americani. Inizialmente erano sette, ma uno di loro è stato trovato senza vita: si tratta del cuoco del veliero, un canadese ma con passaporto dell'Antigua. A riconoscerlo sono stati gli altri membri dell'equipaggio superstiti. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori che stanno lavorando intorno al relitto, adagiato a 49 metri di profondità. L'operazione di recupero continuerà durante la notte, grazie a una squadra di sommozzatori specializzati in ricerca e soccorso in speleologia, sperando di "ottenere risultati" durante la notte o al più tardi domani mattina. Si tratta di personale specializzato proveniente da Cagliari e da Ciampino per provare a raggiungere lo scafo del veliero dove sarebbero imprigionati i corpi dei sei dispersi.
Tra i dispersi il tycoon Mike Lynch e sua figlia
Fra i sei dispersi c'è il tycoon britannico Mike Lynch, 59 anni, fondatore della multinazionale dell'informatica Autonomy. Detto il "Bill Gates britannico", Lynch era finito al centro di un caso di frode di alto profilo e in giugno una giuria statunitense lo aveva prosciolto da tutte le accuse relative alla vendita della sua società di software a Hewlett-Packard nel 2011. Dispersa anche sua figlia 18enne Hannah Lynch, mentre la moglie Angela Bacares è invece tra le persone salvate. Lo riportano i media del Regno Unito, secondo cui la donna risulta titolare del natante: è infatti di proprietà di Revtom, un'azienda registrata nell'Isola di Man. Nell'ultima dichiarazione annuale dell'azienda, quale proprietaria legale è indicata proprio Bacares. Lynch aveva pensato quella crociera nei mari siciliani, tra Eolie, Milazzo e Cefalù, come viaggio premio per i suoi collaboratori che erano tra i passeggeri. Tra i dispersi del naufragio della Bayesian ci sarebbe anche il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer. Lo affermano alcuni quotidiani inglesi tra cui The Times. Il nome di Bloomer e della moglie nell'elenco dei dispersi viene confermato anche dal direttore della Protezione Civile siciliana Salvo Cocina, insieme anche a quelli del legale di Lynch, Chris Morvillo e di Nada Morvillo.
A bordo soprattutto britannici
A bordo c'erano perlopiù britannici, ma anche un neozelandese, un cittadino dello Sri Lanka, due anglo francesi e un irlandese. I sommozzatori dei vigili del fuoco e i militari della Capitaneria hanno anche salvato un bimbo di un anno che è stato trasportato all'ospedale dei Bambini di Palermo. I feriti che sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e portati in ospedale in seguito al naufragio della barca a vela Bayesian sono James Emsilie, 35 anni, con la moglie Charlotte Golunski 35 anni e la piccola Sofia di un anno. Sono tutti inglesi e si trovano all'ospedale dei Bambini. E ancora Angela Baccares, 57 anni, inglese, moglie del tycoon britannico Mike Lynch, che risulta invece tra i dispersi; Sasha Murray, 29 anni irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; Matthew Griffith, francese, capitano della nave; James Calfield 51 anni, della Nuova Zelanda; Ayla Ronald, 36 anni, e Matthew Fletcher, 41 anni, entrambi inglesi. Sono tutti stati condotti nel resort Domina Zagarella di Santa Flavia, vicino al tratto di costa in cui è avvenuta la tragedia. Lo conferma uno dei gestori della storica e nota struttura ricettiva, rinnovata da alcuni anni. La privacy dei naufraghi è protetta dal personale e dalle forze dell'ordine.
Inchiesta della procura, arrivano ispettori da Londra
Avviata, sotto il coordinamento dell'autorità giudiziaria di Termini Imerese, un'inchiesta per accertare l’esatta dinamica del naufragio, a cura della Guardia Costiera di Porticello. La Marine Accident Investigation Branch del Regno Unito ha deciso l'invio di una squadra di quattro ispettori per condurre una "valutazione preliminare" sull'affondamento del Bayesian. Il Bayesian era registrato a Londra e batteva la 'Red Ensign', il che significa che le autorità del Regno Unito saranno coinvolte nell'indagine. Il ministero degli Esteri di Londra intanto, ha fatto sapere di essere in "contatto con le autorità locali in seguito all'incidente in Sicilia: siamo pronti a fornire supporto consolare ai cittadini britannici interessati".
"Ho visto l'albero di 72 metri spezzarsi"
"Il vento era forte, fortissimo. All'improvviso ho visto l'albero maestro del veliero, alto 72 metri, piegarsi e poi spezzarsi e cadere in acqua. E' successo tutto i pochissimi istanti", ha detto Karsten Börner, il comandante della imbarcazione Sir Robert Baden Powell, la nave olandese che per primo ha soccorso il veliero. Il comandante, tedesco, è arrivato sulla terraferma con il tender della sua barca. "C'era in corso una tempesta - dice ancora visibilmente scosso - volevamo spostarci da lì ma non abbiamo avuto il tempo". Il comandante con il tendere è riuscito a salvare 15 passeggeri del veliero britannico. "Quando siamo tornati non c'era più nessuno in acqua", ha spiegato.
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Il racconto di una superstite
"Per due secondi ho perso la bimba in mare, poi l'ho subito riabbracciata tra la furia delle onde. L'ho tenuta forte, stretta a me, mentre il mare era in tempesta. In tanti urlavano. Per fortuna si è gonfiata la scialuppa di salvataggio e in 11 siamo riusciti a salirci sopra". E' il drammatico racconto all'ANSA di Charlotte, la mamma di 35 anni rimasta in balia delle onde insieme alla figlia Sofia di un anno. La donna era a bordo della Bayesan insieme al marito e ai colleghi di una società di Londra e di alcuni parenti. Adesso si trova all'ospedale dei Bambini nella stanza della figlia
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Imbarcazione di extra-lusso, gigante di 56 metri
Era una imbarcazione extra-lusso. Consegnato dal cantiere navale Perini Navi nel 2008, il pluripremiato sloop Bayesian, battente bandiera UK, lungo 56 metri e largo 11, spiega il costruttore "unisce l'esperienza di Perini Navi e dell'interior designer Remi Tessier". Vanta in particolare l'albero in alluminio più alto del mondo, che misura ben 75 metri. Bayesian ospita fino a 12 ospiti in 6 cabine, composte da una lussuosa suite padronale, tre cabine doppie e due cabine doppie; spazio anche fino a 10 membri dell'equipaggio. Una ricca selezione di giochi d'acqua per tutta la famiglia con due Jet-ski a 3 posti, quattro Seabob e attrezzature per immersioni subacquee all'avanguardia. Bayesian è costruito con uno scafo e una sovrastruttura in alluminio, con ponti in teak. Alimentato da due motori diesel Mtu (8V 2000 M72) a 8 cilindri da 965 CV a 210 giri/min, naviga comodamente a 12 nodi, raggiunge una velocità massima di 15 nodi con un'autonomia fino a 3.600 miglia nautiche dai suoi serbatoi di carburante da 57 mila litri.