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"Questo non è amore", lo spot della Polizia di Stato contro la violenza di genere

Cronaca

La campagna permanente di comunicazione ha per protagonista Filomena Di Gennaro, una giovane donna violentemente aggredita nel 2017 dal suo ex fidanzato che, incapace di accettare la fine della relazione, le ha sparato otto colpi di pistola tentando di ucciderla. Filomena è sopravvissuta, oggi vive su una sedia a rotelle, ma questo non le ha impedito di rifarsi una vita, sposarsi e avere dei figli

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Da oggi la Polizia di Stato rilancia "Questo non è amore", la campagna permanente di comunicazione contro la violenza di genere, attraverso uno spot televisivo e sui canali social. Lo spot ricorda che la violenza sulle donne è un fenomeno che riguarda tutti noi, ogni giorno, non solo quando accade un fatto drammatico, quando celebriamo una triste ricorrenza o il 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

La storia di Filomena Di Gennaro

Protagonista dello spot e del video social è Filomena Di Gennaro, una giovane donna che ha superato le prove per entrare nelle forze dell'ordine. Nel 2017 è stata violentemente aggredita dal suo ex fidanzato che, incapace di accettare la fine della loro relazione, le ha sparato otto colpi di pistola tentando di ucciderla. Filomena è sopravvissuta, oggi vive su una sedia a rotelle ma questo non le ha impedito di rifarsi una vita, sposarsi, avere dei figli. Dopo avere incontrato quello che non era un vero amore, ne ha trovato uno sano, che l'ha aiutata a superare il momento più drammatico della sua vita e che oggi la sostiene e la incoraggia a raccontare la sua storia nelle scuole superiori per insegnare ai giovani a non tacere di fronte ai primi segnali di un amore tossico, anche quando non ci riguarda direttamente.

Filomena chiede a tutti di "non voltarsi dall'altra parte, perché siamo tutti coinvolti, come società nel suo insieme e come singoli cittadini. Ognuno di noi deve sentirsi responsabile e lavorare affinché tutti imparino a distinguere l'amore malato dall'amore sano". La Polizia di Stato ricorda che è da sempre in prima linea per sostenere e proteggere sia chi denuncia in quanto vittima sia chi segnala una situazione di pericolo. Anche queste segnalazioni sono molto importanti per prevenire e contrastare la violenza sulle donne.

Il ruolo delle associazioni

Al fianco della Polizia operano numerose associazioni che offrono assistenza alle donne vittime di violenza e rappresentano una insostituibile rete di protezione e aiuto che contribuisce a far fronte al fenomeno. Lo spot è stato prodotto in collaborazione con il Dipartimento per l'informazione l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.