Il trapper Shiva condannato a sei anni e mezzo di carcere per tentato omicidio

Cronaca

Lo hanno deciso i giudici dell'ottava sezione penale del Tribunale di Milano al termine del processo con rito abbreviato. Gli spari esplosi un anno fa da Andrea Arrrigoni davanti a uno studio di registrazione a Settimo Milanese portarono al ferimento di due membri della crew del rapper Rondo Da Sosa, che gli avevano teso un agguato

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Il trapper Shiva, all'anagrafe Andrea Arrigoni, è stato condannato oggi a sei anni e mezzo per la sparatoria dell'11 luglio 2023, davanti al suo studio di registrazione a Settimo Milanese, nella quale erano rimasti feriti due rivali della crew del rapper Rondodasosa. Lo hanno deciso i giudici dell'ottava sezione penale del Tribunale di Milano al termine del processo con rito abbreviato.

Gli spari esplosi un anno fa

La vicenda per cui Shiva era imputato di duplice tentato omicidio risale appunto a un anno fa, quando Arrigoni esplose quattro colpi di pistola nei confronti di due fighter di MMA, Alessandro Maria Rossi di 25 anni e Walter Pugliesi di 30, rispettivamente di Vimercate e Lodi, che gli avevano teso un agguato nell'ambito della 'faida fra trapper' nel cortile dell'etichetta discografica 'Milano Ovest' di via Cusago a Settimo Milanese, in provincia di Milano.

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Nota dell'ufficio stampa di Rondodasosa:

Con riguardo alla notizia in merito alla condanna inflitta dal Tribunale di Milano al signor Andrea Arrigoni (in arte Shiva), l’artista Rondodasosa precisa di essere completamente estraneo a tale processo, di non avere alcun rapporto con i soggetti coinvolti, di non essere mai stato neppure indagato rispetto a tali fatti, e di non avere alcuna parte in una vicenda di cui neppure conosce i presupposti.

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