Napoli, la vacanza top secret di Zuckerberg con il superyacht a Castellammare di Stabia

Cronaca
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Turisti italiani e stranieri si affollano per vedere la nave Launchpad lunga 118 metri, accompagnata da un altro yacht extralusso, lo Wingman, di 66 metri e dotato di un elicottero rosso per gli spostamenti. Intanto Zuckerberg va in visita a Pompei

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A Castellammare di Stabia c’è una nuova attrazione: il superyacht di 'Mr. Meta', Mark Zuckerberg, una nave Launchpad lunga 118 metri accompagnata da un altro yacht extralusso, lo Wingman, di 66 metri e dotato di un elicottero rosso per gli spostamenti. L’imbarcazione di lusso è attraccata venerdì 5 luglio allo Stabia Main Port, hub per mega yacht creato nel 2016 nel cuore di Castellammare di Stabia, tra Vesuvio, Sorrento, Pompei e a poche miglia nautiche dall’isola di Capri e dalla Costiera Amalfitana.

Il mega yacht di Mark Zuckerberg in rada davanti via Caracciolo, Napoli, 08 luglio 2024.
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Pellegrinaggio di curiosi

“E’ stato davvero un pellegrinaggio, sono arrivati turisti locali ma anche stranieri da Sorrento, Napoli, Costiera Amalfitana per vedere la nave di Zuckerberg, è stato garantito un livello di sicurezza molto elevato, per accordi stipulati non possiamo rivelare dettagli sui suoi spostamenti",  ha spiegato alle agenzie stampa Luisa Del Sorbo, dirigente di Stabia Main Port. "Personaggi del genere chiedono sempre uno stretto riserbo sull'itinerario delle vacanze”.

Il mega yacht  di Mark Zuckerberg, fonfatore di Facebook e Meta,  allo Stabia Main Port di Castellammare di Stabia sulla costa a sud  della provincia di Napoli ai piedi del Vesuvio .  8 luglio 2024. ANSA / (NPK)
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Vacanza discreta

La visita del fondatore di Facebook è però segnata dal più stretto riserbo: poco o nulla si è saputo dell’itinerario scelto dal miliardario statunitense nella mini-vacanza campana. Secondo indiscrezioni, ha fatto visita con la famiglia agli Scavi di Pompei e alle ville di Stabia. Inoltre, sembra che il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, gli abbia fatto recapitare una fornitura dei tipici biscotti locali della ditta Cascone, il forno gestito da Peppiniello di Capua, lo storico timoniere dei fratelli Abbagnale alle Olimpiadi.   

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