
Etna, nella notte fontana di lava e nube di cenere. Riprende eruzione a Stromboli. FOTO
Si è concluso il nuovo parossismo iniziato ieri pomeriggio sul vulcano siciliano. Nella notte il cratere Voragine ha fatto registrare un aumento dell'attività stromboliana. I fenomeni in corso sono osservati e monitorati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Osservatorio etneo) di Catania. In eruzione anche Stromboli, dove da ieri è stata diramata l'allerta rossa: ripresa l'attività effusiva dalla bocca precedentemente posta a 510 metri sul livello del mare sulla Sciara del fuoco

ETNA IN ERUZIONE
- L'Etna ha ripreso a eruttare: l'attività di fontana di lava dal Cratere Voragine, iniziata ieri pomeriggio, si è gradualmente affievolita ed è cessata alle dieci di questa mattina. Nella notte il cratere Voragine ha fatto registrare un aumento dell'attività stromboliana che era ripresa nel tardo pomeriggio di ieri e che si è intensificata col passare delle ore. Una nube di cenere alta 5 Km è visibile a distanza e si sta disperdendo in direzione est e sud-est

INGV MONITORA LA SITUAZIONE
- Dopo la fine dell'attività parossistica è continuata per circa un'ora attività stromboliana, che è anch'essa andata attenuandosi. L'attività parossistica ha prodotto una colonna eruttiva alta circa 9.000 metri sul livello del mare che si è propagata in direzione Est provocando una cospicua ricaduta di cenere su diversi abitati dell'area orientale etnea lungo l'asse Zafferana Etnea - Giarre

INCREMENTO NELLA NOTTE
- Il graduale incremento dell'attività stromboliana a carico del cratere Voragine, che era ripresa ieri pomeriggio, è stato osservato a partire dalla mezzanotte. L'attività ha inoltre prodotto, alle 08:50, una colata lavica che appare al momento alimentata e che è tracimata dall'orlo nord occidentale del cratere Bocca Nuova. La quota del fronte si attesta a 3.000 metri sul livello del mare. Sono state osservate anche delle sporadiche emissioni di cenere dal Cratere di Sud Est che si sono rapidamente disperse in atmosfera

FONTANA DI LAVA
- Oltre alla nube alta 9 km, l'attività notturna del vulcano ha provocato una fontana di lava. L'ampiezza media del tremore vulcanico presentava un incremento dei valori raggiungendo un livello molto alto, ma adesso appare in diminuzione. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato a est della Voragine a un'elevazione di circa 3000 metri sul livello del mare

NESSUN RALLENTAMENTO AEREO
- Nella notte l'Ingv di Catania ha emesso un bollettino per i voli, un Vona, rosso per la presenza della fontana di lava e la nube. L'attuale fase eruttiva, però, dall'analisi dell'andamento dei voli in arrivo e in partenza secondo il sito dell'aeroporto di Catania, non ha al momento un impatto diretto sullo scalo internazionale Vincenzo Bellini

NUBE DI FUMO
- La nube di fumo e cenere è alta 9 km ed è ben visibile anche dai paesi etnei e dalle località più distanti

NUBE DI FUMO /2
- La nube di fumo vista a distanza dai paesi etnei

RIPRESA ERUZIONE A STROMBOLI
- Ieri sera, dopo ore di stop, è ripresa a Stromboli l'attività effusiva dalla bocca precedentemente posta a 510 metri sul livello del mare sulla Sciara del fuoco

ALLERTA ROSSA
- Intanto sull’isola sono stati rafforzati i presidi. Ieri pomeriggio si è tenuta una nuova riunione operativa sulle misure per la salvaguardia della popolazione sull'isola. Intensificata la presenza di personale dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco sull'isola, a supporto del Sindaco e della protezione civile locale

ABBASSATA LA QUOTA DELLA BOCCA
- Stando alle ultime informazioni la quota della bocca si è abbassata a 485 metri sul livello del mare e il fronte della colata è a circa 200 metri sul livello del mare. Si osserva il distacco di blocchi dal fronte lavico che rotolando verso la linea di costa raggiungono il mare. L'ampiezza media del segnale sismico continua a mostrare una stabilità dei valori che si collocano ad un livello basso con picchi sui valori medi