In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Torna l'acqua a Capri, revocata l'ordinanza antisbarchi

Cronaca
©Ansa

Il problema tecnico che aveva bloccato le forniture è stato risolto. "Serve un piano 'B': martedì riunione per intergrare il piano di protezione civile", ha detto il prefetto Michele di Bari

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

A Capri sta tornando, come previsto, l'acqua nei rubinetti delle case. Il sindaco Paolo Falco ha quindi ufficialmente revocato l'ordinanza per impedire gli sbarchi ai non residenti, firmata in conseguenza della mancata erogazione idrica iniziata giovedì. Cittadini e operatori turistici di Capri e Anacapri possono infine tirare un sospiro di sollievo. Una bolla d'aria nella condotta della terraferma aveva bloccato le forniture gestite dall'azienda idrica Gori e in giornata, come annunciato dal prefetto di Napoli Michele di Bari, il problema è stato risolto.

 

Una bolla d'aria ha bloccato la fornitura idrica

La bolla d'aria si era creata in seguito alla grossa falla, poi riparata, verificatasi giovedì 20 giugno alla condotta adduttrice che serve sia l'isola di Capri che la Penisola sorrentina. Il prefetto Michele di Bari ha espresso la necessità di predisporre "un piano 'B'". "Martedì ho già convocato una riunione perchè voglio integrare il piano di protezione civile", ha detto il prefetto che, pur non essendo di sua competenza la soluzione tecnica, immagina "l'utilizzo di una nave cisterna ad hoc, delle autobotti sempre sul posto". 

 

Sbarco limitato oggi sull'isola

 

In giornata sono stati limitati gli ingressi sull'isola di Capri. Senza approvvigionamenti, ha sottolineato il sindaco Paolo Falco in mattinata, era impossibile garantire i servizi essenziali tenendo conto delle "migliaia di persone" che quotidianamente si recano sull'isola nella stagione turistica. Il primo cittadino aeveva poi emanato una nuova ordinanza che confermava il divieto di accesso sull'isola ai non residenti, eccetto ai clienti di strutture ricettive "che abbiano disponibilità di risorse idriche sufficienti a garantirne l'ospitalità e che presentino alla biglietteria dell'imbarco l'attestazione di prenotazione". L'ordinanza consentiva l'accesso all'isola anche agli appartenenti alle forze dell'ordine, agli operatori sanitari e dei trasporti, al personale o agli incaricati di aziende operanti sull'isola e ai dipendenti di amministrazioni pubbliche. 

 

Disagi per i turisti

Lo stop allo sbarco dei turisti a Capri per l'emergenza idrica ha provocato conseguenze nei porti di partenza verso l'isola azzurra, a cominciare dal Molo Beverello di Napoli dove si sono registrate lunghe file di passeggeri alle biglietterie delle compagnie di navigazione. L'ordinanza del sindaco caprese è stata notificata poco dopo le nove (in qualche caso da parte delle forze dell'ordine direttamente ai botteghini delle compagnie), provocando lo stop immediato alla bigliettazione; le navi e gli aliscafi che erano già partiti per Capri sono stati contattati via radio dall'autorità marittima che ne ha disposto il ritorno in porto e lo sbarco dei passeggeri. Al Beverello le compagnie hanno provveduto al rimborso di centinaia di biglietti anche se molti turisti hanno preferito non perdere la giornata di escursione e scelto mete alternative imbarcandosi sugli aliscafi per Ischia, Sorrento o la Costiera Amalfitana. Situazione più tranquilla al porto di Sorrento, l'altro hub di partenza per Capri da dove erano programmate stamattina le partenze di moltissimi turisti; file lunghe ma ordinate e turisti in attesa di rimborsi o di partire per altre località raggiungibili via mare.

leggi anche

Viaggi, in estate Grecia e Spagna le mete più amate dagli italiani

Autobotte anche per famiglie Massa Lubrense

Anche nel Comune di Massa Lubrense, in penisola sorrentina, la cui rete idrica è alimentata dalla stessa condotta che si è rotta a Castellamare di Stabia, l'amministrazione municipale ha attivato un servizio sostitutivo dalle 16 con batteria di fontanile e autobotte.

approfondimento

Bambini in viaggio, 6 campeggi per godersi la natura d'estate