Le accuse riguardano Maurizio Bertolino, all'epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Tor Sapienza, Fortunato Prospero, allora capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria presso il nucleo Radio Mobile di Roma e il collega Giuseppe Perri, all'epoca dei fatti maresciallo
Dissero il falso durante il processo sui depistaggi legati alle indagini sul caso Cucchi. Per questo tre carabinieri sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma. Le accuse della Procura riguardano Maurizio Bertolino, all'epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Tor Sapienza, Fortunato Prospero, all'epoca capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria presso il nucleo Radio Mobile di Roma e il collega di quest'ultimo Giuseppe Perri, all'epoca dei fatti maresciallo.
Processo fissato per settembre
Nei loro confronti i pm contestano, a seconda delle posizioni, i reati di depistaggio (per quanto affermato durante le indagini) e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Il processo è stato fissato per il prossimo 25 settembre.