Andria, aggredito dal suo pitbull, si salva rifugiandosi in balcone

Cronaca

Grande paura per un 43enne residente ad Andria, nel Barese, aggredito ieri dal suo pitbull. L'uomo era con il cane nel suo appartamento  quando improvvisamente l'animale, ancora non è chiaro per quale motivo, gli si è avventato contro

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Un uomo di 43 anni di Andria, nel nord Barese, ieri è stato aggredito dal suo pitbull, riportando ferite giudicate guaribili in 30 giorni. Il malcapitato era con il cane nel suo appartamento di via Caracciolo, a ridosso del centro cittadino. Non è chiaro cosa abbia scatenato la reazione del pitbull che si è avventato sul padrone mordendogli braccia e altre parti del corpo. 

La richiesta di aiuto

Il 43enne, nonostante le ferite, è riuscito a raggiungere il balcone e a chiedere aiuto. Assieme al personale del 118, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e gli agenti della polizia locale. L'uomo, calato dal balcone con una barella e l'aiuto di un mezzo dei pompieri,  è stato portato in codice rosso prima al pronto soccorso dell'ospedale Bonomo di Andria. Poi è stato trasferito nel reparto di Chirurgia plastica del policlinico di Bari. Il cane invece, è stato sedato dai veterinari della Asl Bat (Barletta Andria Trani) e portato in un luogo sicuro.

I Carabinieri davanti alla casa dei genitori del bimbo ucciso dal loro cane, Palazzolo (Vercelli), 18 maggio 2024. La procura di Vercelli ha aperto un fascicolo per appurare eventuali responsabilità sulla morte del piccolo Michele, il neonato di cinque mesi azzannato nel tardo pomeriggio di ieri, mentre era accudito dalla nonna nel cortile. Il bambino era stato improvvisamente assalito dal cane di proprietà dei genitori, in quel momento fuori casa.    ANSA / Roberto Maggio

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