Nel corso della rassegna non-stop speech, workshop e incontri. Ma anche street food, musica e giochi interattivi. Due intere giornate dedicate a formazione, tecnologia e sostenibilità per avvicinare gli universitari al mondo del lavoro
È in corso al Talent Garden Calabiana di Milano il Festival Universitario 2024 di University Network. Il festival ha l’obiettivo di preparare i giovani all'ingresso nel mondo del lavoro e allo stesso tempo permettere alle aziende di posizionarsi sul target universitario. In programma workshop per dialogare con esperti su temi chiave e affrontare al meglio il percorso universitario e lavorativo, guest speeches con ospiti ed esperti, ma anche una parte più ludica per poter fare nuove conoscenze e amicizie e scambiare diverse opinioni. Il Festival si può seguire in diretta anche su Sky TG24.it.
Programma di venerdì
Il programma della prima giornata è stato fitto di incontri che spaziano da tematiche relative alla tecnologia, la sostenibilità, il mondo del lavoro e molto altro. L’evento si è diviso tra due palchi. Da una parte, infatti, si sono alternati talk con esperti e personalità rilevanti. Dall’altra veri e propri workshop per affinare le proprie capacità e conoscenze su skills importanti per la crescita personale e professionale. Per esempio il Policy lab che si propone di far imparare a scrivere policy proposal e portare le proprie idee al G7. A presenziare infatti Marco Colpo, professionista dell’azienda EY e delegato Italiano Y7 per l’innovazione e la digitalizzazione. O il workshop interamente dedicato all’importanza della lingua inglese e dello studio all’estero per la crescita professionale. A raccontarlo Vyjayanthi Manian (Director, Career Education & Advising della Columbia Business School, Jovana Kurcubic (Head of Academic Paths and Senior Consulting Partner Career Paths SRL & Career Paths doo) e Nicole Carvelli (Client Relations Manager di ETS Italia). Ma questi sono solo alcuni degli eventi che il Festival ha preparato.
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D'Onofrio (University Network): "Mondo del lavoro in continua evoluzione"
“Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e comprendere le esigenze delle nuove generazioni è il primo passo per le aziende alla ricerca di nuovi talenti", commenta il CEO e Co-Founder di University Network Leonardo D’Onofrio, che aggiunge: “È fondamentale mettere sullo stesso tavolo aziende, università e studenti per capire quali aspettative professionali hanno oggi i ragazzi e come le aziende dovrebbero muoversi per attirare i giovani adottando un linguaggio comune per stringere un’alleanza mirata allo sviluppo del mercato del lavoro”.
Le tre aree del Festival
Il Festival ripropone il successo della scorsa edizione, facendo anche qualcosa in più. L’evento si dispone su tre aree. La prima in cui gli studenti e le studentesse hanno l’opportunità di dialogare e conoscere diverse realtà lavorative attraverso i vari stand delle aziende. In questa stessa area però spazio anche alla creatività. Tra stand in cui poter personalizzare la propria tote bag, creare il proprio meme o provare simulatori di guida. Ma anche riflettere sulla sessione d’esame. Tra ansie e paure. Con cinque parole che descrivono questo periodo, la graphic designer Elena Volongo è a disposizone per creare un’illustrazione personale. La seconda area del Festival invece comprende il main stage dove si susseguono i vari talk condotti dalla giornalista Chiara Piotto. Si parte con le sfide del giornalismo. Tra scetticismo delle persone e rivoluzioni tecnologiche, due dei temi principali del nuovo millennio. A partire dalle 12 invece la workshop room, dove i ragazzi e le ragazze hanno l’opportunità di mettersi alla prova e imparare attraverso veri e propri laboratori. Infine, un’area bonus, la terrazza in cui fare conoscenza, scambiare opinioni o fare una pausa tra un panel e l’altro.
