Sohaib Teima, giovane italo-egiziano originario di Fermo, è accusato di aver ucciso la fidanzata 22enne francese, Auriane Nathalie Laisne, tra il 26 e il 27 marzo scorsi. Il corpo era stato ritrovato il 5 aprile, in una chiesa diroccata
La chambre d'instruction della Corte d'appello di Grenoble, in Francia, ha concesso l'estradizione in Italia di Sohaib Teima, il ventunenne italo-egiziano di Fermo (Marche) sospettato dell'omicidio della fidanzata, la ventiduenne francese Auriane Nathalie Laisne avvenuto a La Salle, in provincia di Aosta.
Il femminicidio tra il 26 e il 27 marzo
A chiedere la consegna del giovane era stata la procura di Aosta con un mandato d'arresto europeo. Per gli inquirenti tra il 26 e il 27 marzo scorsi, Teima avrebbe ucciso la ragazza e poi sarebbe tornato in Francia. Il corpo della giovane era stato trovato in una chiesetta diroccata sopra La Salle il 5 aprile.