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Regno Unito, neonato con grave malformazione cardiaca trasferito al Bambino Gesù di Roma

Cronaca
©Ansa

La presidenza del Consiglio dei ministri ha comunicato che con un volo dell'Aeronautica Militare è stato trasferito presso l'ospedale Pediatrico "un neonato di cittadinanza italiana, nato pochi giorni fa nel Regno Unito e affetto da una gravissima malformazione cardiaca". Nel novembre 2023 il caso Indi Gregory

 

 

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Dopo quello della piccola Indi Gregory, un altro caso delicatissimo arriva dal Regno Unito con una speranza. La presidenza del Consiglio dei ministri ha reso noto oggi che, "con volo C130 dell'Aeronautica Militare atterrato a Ciampino alle 18.30 di martediì 23 aprile, è stato trasferito presso l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma un neonato di cittadinanza italiana, nato pochi giorni fa nel Regno Unito e affetto da una gravissima malformazione cardiaca". "L'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù", spiega sempre una nota della presidenza del Consiglio, "si è reso disponibile a prestare le cure necessarie, secondo la volontà della famiglia. La realizzazione di questo trasferimento ha richiesto un'articolata organizzazione, che ha visto coinvolti la presidenza del Consiglio dei ministri, con gli uffici del sottosegretario di Stato, del consigliere diplomatico e del Servizio Voli, il ministero della Difesa con l'aeronautica militare, il ministero della Salute, l'Asl di Roma 1 e l'Ospedale Bambin Gesù. Il tutto con il coordinamento del ministero degli Esteri, dell'ambasciata d'Italia a Londra e del consolato generale d'Italia a Londra".

"Trasferimento complesso e delicato"

"La collaborazione con le autorità sanitarie del Regno Unito, e in particolare con il Bristol Royal Hospital for Children, è stata piena e proficua. L'elevata professionalità  dei medici dell'Ospedale Pediatrico, insieme con l'efficienza di tutte le amministrazioni coinvolte", si legge ancora nella nota, "ha consentito la riuscita di un trasferimento complesso e delicato, tra i primi nel suo genere per pazienti così piccoli e così gravemente malati". A novembre 2023 il governo aveva invano cercato di far trasferire in Italia, anche conferendole la cittadinanza, Indi Gregory, la bambina inglese di otto mesi affetta per una gravissima patologia mitocondriale, morta dopo che le erano stati staccati i supporti vitali al termine di una battaglia legale fra la famiglia e le autorità britanniche.  

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