Milano, Pasquetta in agriturismo: scappano senza pagare, ma si pentono
CronacaA Magenta, comune non lontano dal capoluogo meneghino, sei ragazzi erano fuggiti dall'agriturismo Cascina Pietrasanta senza saldare il conto di 400 euro. Dopo qualche giorno hanno inviato i soldi e un biglietto di scuse
Scappano, ma poi ritornano sui propri passi. Sei giovani avevano prenotato per il pranzo di Pasquetta, il 1° aprile, nell’agriturismo Cascina Pietrasanta a Magenta, in provincia di Milano. Al termine del pasto, fingendo di uscire per fumare una sigaretta, erano scappati senza pagare il conto di 400 euro. Si sono però pentiti del gesto e, dopo circa una settimana, hanno inviato via posta il denaro con un biglietto di scuse.
Il pranzo e la fuga
Dopo che i ragazzi erano scappati dal locale senza saldare il conto, i gestori dell’agriturismo avevano espresso, da parte di tutto lo staff, amarezza per l’accaduto in un post Facebook sulla pagina ufficiale del locale. “Non è tanto per la questione di soldi, ma proprio per l'assoluta mancanza di rispetto verso chi come noi dedica tutti i giorni di festa per far stare bene gli altri, sacrificando spesso anche i propri rapporti famigliari... Questo fa molto male”, si legge nel testo social. Qualche giorno dopo, però, il direttore della cooperativa San Rocco, che ha sede nella Cascina Pietrasanta, ha ricevuto una telefonata. Un uomo gli ha spiegato che era riuscito a far ragionare i ragazzi e che quindi avrebbero pagato. Poco tempo dopo, la stessa persona ha avvisato, tramite un messaggio, il gestore di guardare nella posta. Dentro la buca delle lettere ha trovato 400 euro e un biglietto con su scritto con il pennarello: “Questi sono i soldi dei sei ragazzi. Vi chiedo ancora scusa per il gesto ipocrita e vi auguro una buona continuazione”.