L'allarme è scattato intorno alle 22:30 di sabato. I più gravi, tra i quali un bambino, sono trattati con ossigenoterapia in camera iperbarica
Cinquanta persone sono finite in ospedale per una intossicazione da monossido di carbonio che si è verificata nella tarda serata di ieri a Pont Canavese (Torino) nella chiesa parrocchiale di San Costanzo durante la funzione religiosa della Veglia Pasquale. A quanto riferisce l'Azienda Sanitaria Zero sono state valutate complessivamente, dal personale sanitario intervenuto sul posto, una cinquantina di persone. Di questi, 19 adulti e 6 minori sono stati ospedalizzati. Nel dettaglio, 8 adulti e 3 minori sono stati portati all’Ospedale di Ivrea; 5 adulti e 3 minori all’Ospedale di Cirié; 4 adulti all’Ospedale di Chivasso e 2 all’Ospedale di Cuorgnè. Nessuna è in gravi condizioni. L'allarme è scattato intorno alle 22,30. Secondo gli accertamenti dei vigili del fuoco e dei carabinieri a provocare la fuga del monossido di carbonio è stato un guasto alla caldaia della chiesa.
Evacuata la chiesa
La cerimonia è stata interrotta e la chiesa è stata immediatamente evacuata e gran parte delle persone è stata soccorsa sul sagrato, illuminato a giorno dai camion dei vigili del fuoco e dai lampeggianti delle ambulanze. I fedeli in condizioni più serie sono stati smistati negli ospedali di Ivrea e Ciriè.