Belluno, prete lascia parrocchia per stress da lavoro: i fedeli non lo trovano a messa

Cronaca
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I fedeli vanno a messa, ma il loro parroco non c'è più: ha preso un periodo sabbatico. Ora le due comunità di Falcade e Caviola attendono la nomina del vescovo Marangoni del sostituto temporaneo

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Don Andrea Piccolin, 53 anni, parroco di due chiese nel bellunese, quelle di Falcade e Caviola, ha concordato con il vescovo monsignor Renato Marangoni un periodo sabbatico lontano dagli impegni pastorali. La notizia è stata data alle due comunità cristiane ieri dal sacerdote don Davide Fiocco, direttore del Centro Papa Luciani di Santa Giustin, che durante la messa domenicale ha aggiunto: “Rispettiamo questa volontà con delicatezza e sensibilità. Preghiamo per lui e speriamo in una sua rapida ripresa”. 

Un periodo sabbatico

Don Andrea Piccolin, contattato al telefono non ha voluto parlare di questa decisione presa all’improvviso. Tra le ipotesi che circolano in paese c’è quella di un periodo difficile per lui probabilmente dovuto allo stress del suo mandato che prevede la conduzione di due parrocchie che complessivamente contano duemila fedeli. Ora le due comunità di Falcade e Caviola attendono la nomina del vescovo Marangoni del sostituto temporaneo. 

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Chi è Don Andrea Piccolin

Don Andrea Piccolin, classe 1971, aveva ricevuto l’incarico delle due parrocchie nel 2019. Appena arrivato a Falcade aveva riunito in un unico giornale i due bollettini parrocchiali, che si era dato da fare per cercare i fondi per dei lavori urgenti della chiesa di San Sebastiano a Falcade Alto. Un parroco dinamico, amato dai suoi parrocchiani. “Il problema del grande impegno per i preti di montagna c'è ed è innegabile, siamo sempre meno e con il turismo c'è ancora più da fare” dichiara Don Davide Fiocco sul Gazzettino.

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