Segnalate irregolarità a Usb, Cub, Adl Cobas, Usi1912, Usi Cit per la protesta indetta nel giorno della Festa internazionale della donna
Il Garante degli Scioperi ha segnalato delle irregolarità riguardanti le proteste pianificate per l'8 marzo prossimo, in occasione della Giornata Internazionale della donna. In particolare, i lavoratori affiliati alle organizzazioni sindacali Slai-Cobas, Adl-Cobas, Usb e Osp Faisa-Cisal hanno annunciato uno sciopero generale che coinvolgerà settori pubblici, privati e cooperativi. Le irregolarità segnalate riguardano soprattutto il trasporto passeggeri (aereo, ferroviario, marittimo e pubblico locale), poiché il regolamento vieta la partecipazione a scioperi generali. Di conseguenza, "i suddetti settori saranno interessati esclusivamente dallo sciopero proclamato dal sindacato Slai Cobas per il Sindacato di Classe e non dalle altre sigle sindacali".
Il comunicato della Commissione di Garanzia degli scioperi
Per segnalare che i settori dei trasporti saranno esclusi dagli scioperi generali proclamati per l'8 marzo da Usb, Cub, Adl Cobas, Usi 1912 e Usi Cit, la Commissione di Garanzia degli scioperi ha diffuso una nota in cui spiega che ha segnalato alle organizzazioni sindacali "delle irregolarità, riguardanti, in particolare il settore del trasporto passeggeri (aereo, ferroviario, marittimo e pubblico locale), in applicazione della delibera 22/22 dell'8 febbraio 2022, che vieta la concentrazione negli scioperi generali". Inoltre, la Commissione ha invitato i sindacati proclamanti ad escludere, limitatamente alla Regione Abruzzo, interessata dalle consultazioni elettorali del 10 marzo 2024, i settori: Regioni Autonomie Locali, Trasporto Pubblico locale, Igiene Ambientale, Telecomunicazioni, Elettricità, Energia e Petrolio, Gas-Acqua, Funerario, Ministeri, Trasporto Marittimo, Vigili del fuoco, Elicotteri e Carburanti.