Esplora tutte le offerte Sky

Cortei, Piantedosi: “Regole non sono cambiate, valuteremo eccessi”

Cronaca
Scontri ai cortei, Salvini: giù le mani da forze dell'ordine
NEWS
Scontri ai cortei, Salvini: giù le mani da forze dell'ordine
00:00:42 min

Il titolare del Viminale al Corriere della Sera: "Vedere quelle immagini ha contrariato e amareggiato anche me. Quando si giunge al contatto fisico con i minorenni è in ogni caso doveroso svolgere ogni esame obiettivo su come siano andati i fatti". E mentre il capo della polizia Pisani annuncia un'inchiesta “trasparente e severa”, oggi la Rete degli studenti scenderà in piazza davanti al Viminale, a Roma. Salvini: "Giù le mani dalle forze dell'ordine"

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

"Le regole sulla gestione dell'ordine pubblico non sono cambiate, anche stavolta non ci si sottrarrà ad una valutazione di ciò che è accaduto". Lo assicura il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che al Corriere della Sera spiega di condividere le parole di Mattarella sulle cariche della polizia sugli studenti ai cortei per la pace a Gaza a Pisa e Firenze. "L'auspicio è che le manifestazioni siano sempre pacifiche - aggiunge - fondamentale la collaborazione di chi protesta". Alla domanda se riferirà come chiesto dall'opposizione, si dice disponibile a discussioni che auspica serene e costruttive, e non pregiudizialmente orientate a screditare il governo o le forze di polizia. E mentre il capo della polizia Vittorio Pisani annuncia un'inchiesta “trasparente e severa”, oggi la Rete degli studenti scenderà in piazza davanti al Viminale, a Roma, in difesa di "uno Stato democratico che rispetti il diritto alla manifestazione". Annunciata la presenza di Pd e M5s. Mentre domani alle 12 al Viminale  Piantedosi riceverà i segretari dei sindacati che avevano sollecitato un incontro per avere chiarimenti e spiegazioni."Abbiamo chiesto al ministro di convocare un incontro" - aveva spiegato il segretario della Cgil, Maurizio Landini - "perché pensiamo che quello che è successo a Pisa e in altre città sia grave, non sia assolutamente accettabile e il diritto a manifestare debba essere garantito a tutti".

Piantedosi: "Condivido parole di Mattarella"

"Siamo aperti a ogni analisi, anche autocritica, allorquando anche una sola manifestazione tra le migliaia ci ponesse il problema di verificare se tutto è andato per il verso giusto" ha affermato Piantedosi al Corriere della Sera. "Vedere quelle immagini ha contrariato e amareggiato anche me", ha detto il capo del Viminale e, a proposito dell'intervento del Capo dello Stato, "condivido le sue parole come le condividono tutti i poliziotti. Tutti noi auspichiamo sempre che le manifestazioni pubbliche si svolgano pacificamente e senza incidenti. Fondamentale in tale senso è anche la collaborazione degli stessi manifestanti". "Quando si giunge al contatto fisico con ragazzi minorenni è in ogni caso doveroso svolgere ogni esame obiettivo su come siano andati i fatti", ha aggiunto Piantedosi che tuttavia ha negato che siano state cambiate le regole per gestire questo tipo di manifestazioni introdotte dopo il G8 di Genova: "Non è cambiato nulla di quel principio. Semmai si è ancor più rafforzato". "Dal 7 ottobre scorso sono state più di mille le manifestazioni e soltanto nel 3% dei casi si sono registrati incidenti", ha sottolineato ancora. "E' molto importante tenerlo presente ed evitare che singoli incidenti, pur gravi, vengano mai utilizzati da qualcuno per volgari strumentalizzazioni e distorte rappresentazioni della realtà".

vedi anche

Corteo Pisa, Mattarella: "Autorevolezza non si misura su manganelli"

 Salvini: "Giù le mani dalle nostre forze dell'ordine"

Sulla vicenda è tornato anche il ministro delle Infrastrutture Salvini. "Penso al dibattito che c'è sulle forze ordine. E' giusto analizzare se si è fatto tutto quello che si doveva" o "se qualcuno ha ecceduto - ha dichiarato - sono donne e uomini non sono robot, ma è inaccettabile che" tutti coloro "che garantiscono sicurezza e democrazia" vengano "tirati in ballo nella contesa politica. Giù le mani dalle nostre forze dell'ordine".

 

Cronaca: i più letti