Incidente nella pista Porsche di Nardò, scontro tra auto e moto: muore collaudatore

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©IPA/Fotogramma

Mattia Ottaviano, di 36 anni, di Tuglie (Lecce), ha perso la vita sulla pista della Nardò Technical Center, il centro prove di proprietà Porsche. Le cause dello scontro sono ancora da chiarire. La Cgil: "Basta morti sul lavoro, non se ne può più"

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Tragedia questa mattina in Salento, dove un driver dipendente di una ditta esterna, Mattia Ottaviano, di 36 anni, di Tuglie (Lecce), è morto sulla pista della Nardò Technical Center, il centro prove di proprietà Porsche gestito da Porsche Engineering. Stando alle prime informazioni, il collaudatore si trovava in sella a una motocicletta che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con un'auto. Il conducente della vettura è rimasto ferito, mentre il 36enne è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia e della Polizia Locale. Le attività all'interno della pista al momento sono state sospese, mentre le cause dello scontro sono ancora al vaglio degli agenti della polizia locale.

Cgil Lecce: "Fare leggi a tutela del lavoro"

L'ennesima morte sul lavoro di una lunga serie: "Mentre siamo in riunione in Prefettura per la prevenzione e il rispetto della salute e della sicurezza, l'ennesima morte di un lavoratore di una ditta in subappalto. Non se ne può più. Ora basta!", afferma Valentina Fragassi, segretaria generale della Cgil Lecce. "Il Governo non faccia comunicati di cordoglio ma leggi a tutela della vita di chi lavora. Di lavoro si deve vivere e non morire".  

Fabbrica BAT posa tetto. TRIESTE, 10 giugno 2022. ANSA/MAURO ZOCCHI

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La nota di Porsche

 

"Esprimiamo il nostro profondo dolore per il tragico incidente che si è verificato questa mattina durante i test in corso al Nardò Technical Center e siamo vicini alle famiglie coinvolte. Al momento non disponiamo di ulteriori informazioni su quanto accaduto. In linea con le procedure standard per questi eventi, le Autorità hanno avviato ufficialmente gli accertamenti. Siamo impegnati a collaborare attivamente con loro", si legge invece in una nota ufficiale diramata dall'azienda.

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