Pavia, busta con un proiettile inviata al vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio
CronacaÈ stato lo stesso esponente della Lega a trovare la busta, lasciata oggi nella cassetta delle lettere della sua abitazione di Pavia. "Un fatto che mi preoccupa perché alza il livello delle minacce che ricevuto negli ultimi mesi", ha detto
Una busta anonima contenente un proiettile è stata lasciata oggi nella cassetta delle lettere dell'abitazione di Pavia di Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato. È stato lo stesso esponente della Lega a scoprirla. “È un fatto che mi preoccupa, perché alza il livello delle minacce che ho ricevuto negli ultimi mesi”, ha dichiarato Centinaio all'Ansa. “La busta era anonima, senza francobollo: qualcuno, in mattinata, deve averla lasciata nella cassetta postale di casa mia. Dentro c'era la mia foto, un foglio con la scritta 'Adesso sappiamo dove abiti' e un proiettile".
La minaccia
"Posso solo dire che, ad occhio, il proiettile era grosso, probabilmente di un'arma più grande di una pistola", ha aggiunto il vicepresidente di Palazzo Madama, che nel frattempo ha presentato denuncia alla Questura di Pavia. L'intimidazione di oggi segue quelle degli scorsi mesi. "Durante la campagna elettorale per le ultime politiche sono stato aggredito verbalmente in centro a Pavia. Poi ho ricevuto alcune lettere anonime. Il 10 gennaio 2023 ho anche subìto un'aggressione sotto casa. Certo, il fatto di oggi è ancora più grave", ha raccontato Centinaio. Manterrò tutti gli impegni assunti. Vado avanti a fare il mio lavoro, non faccio un passo indietro", ha sottolineato.