L'ultimo atto è avvenuto ieri lungo la strada provinciale 46 del Piovego, a Villa del Conte, per la prima volta l'autore ha lasciato un volantino per rivendicare l'azione: “Fleximan sta arrivando”. Sarebbero una quindicina gli impianti abbattuti in Veneto sui quali indagano tre diverse procure della regione. Intanto, alcuni sindaci dei comuni colpiti hanno annunciato che gli autovelox, almeno per il momento, non saranno sostituiti
Fleximan, persona dall'identità ancora ignota che abbatte gli autovelox con un flessibile, è entrato di nuovo in azione. Ieri in Veneto è stato messo fuori uso un impianto lungo la strada provinciale 46 del Piovego, a Villa del Conte (Padova). Per la prima volta è stato trovato anche un volantino di rivendicazione del responsabile degli atti vandalici, con la scritta "Fleximan sta arrivando". L'impianto abbattuto era stato installato nel 2021 dal comando di polizia della Federazione dei comuni del Camposampierese che indaga sul caso.
“Gesti incoscienti”
"La Federazione - ha detto Sarah Gaiani, sindaca di Villanova e presidente della Federazione - condanna questi gesti incoscienti e irresponsabili. Parliamo di una strada a elevata incidentalità, purtroppo testimone anche di numerosi feriti, sulla quale è stato perseguito come obiettivo la sicurezza dei nostri concittadini. Prendiamo fermamente le distanze da qualunque affermazione che riguardi un ipotetico 'fare cassa' delle sanzioni irrogate. Il codice della strada impone che i proventi vengano utilizzati esclusivamente per la sicurezza stradale, per favorire le condizioni di viabilità del nostro territorio".
approfondimento
Otto autovelox distrutti in provincia di Rovigo: si cerca il vandalo
Gli autovelox che non saranno sostituiti
“Non credo che lo reinstalleremo - ha poi aggiunto Gaiani al Corriere della Sera - in quella stessa strada ce n’è già un altro, e poi dobbiamo tenere conto anche del dissenso delle persone, se c’è chi arriva a tanto non possiamo ignorarlo”. Anche a Cadoneghe, dove il 9 agosto è stato messo fuori uso un dispositivo, è tutto fermo. “Già non ero molto convinto prima, ora con quello che è successo, le indagini e tutto il resto, ho deciso di non reinstallare nulla”, ha detto al quotidiano il sindaco Marco Schiesaro. Anche il primo cittadino di Tribano, Massimo Cavazzana, mostra perplessità. Il 3 ottobre è stato abbattuto l’autovelox nel suo Comune e dopo oltre tre mesi non è ancora stato riposizionato. “Dobbiamo fare una riflessione – ha spiegato Cavazzana al Corriere della Sera - la nostra strada è battuta da molti camion e le auto vanno spesso in sorpasso, però dobbiamo anche trovare un dialogo con la popolazione, magari potremmo accenderlo a fasce orarie e mettere degli avvisi quando è funzionante”.
approfondimento
Italia, record europeo di autovelox: proventi dalle multe a +61,7%
Le indagini e il sostegno per le azioni di Fleximan
Intanto sono tre le procure del Veneto che indagano su una quindicina di casi attribuiti a Fleximan: oltre a Padova si sono mosse Rovigo, dove sono avvenuti i primi abbattimenti, e Treviso, dove il procuratore Marco Martani ha anche sottolineato che eventuali espressioni di sostegno alle gesta di Fleximan potrebbe configurare l'accusa di apologia di reato. Intanto, sui muri di Padova è comparso un disegno in omaggio a Fleximan da parte del writer padovano Evyrein. Si tratta di una citazione cinematografica con la riproduzione di Beatrix, la sposa protagonista di "Kill Bill" interpretata da Uma Thurman, che sfodera la sua spada mentre tiene nell'altra mano un autovelox tranciato di netto.