Melzo, uccise e fece a pezzi la madre: condannata a 26 anni

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Rosa Fabbiano è stata riconosciuta dalla Corte di Assise colpevole dell’omicidio e del vilipendio del cadavere di Lucia Cipriano, ritrovata senza vita il 26 maggio 2022

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Condanna a 26 anni di reclusione per Rosa Fabbiano, colpevole secondo la Corte di Assise di Milano dell’omicidio e del vilipendio del cadavere di Lucia Cipriano, fatta a pezzi e ritrovata nella vasca da bagno nel suo appartamento di Melzo il 26 maggio 2022.

Il processo

La procura ha chiesto la condanna a 28 anni, l'avvocato Roberta Ligotti, legale di Fabbiano, invece ha sostenuto la tesi dell'assoluzione dall'accusa di omicidio. Per la rappresentante dell'accusa, titolare dell'indagine, la 59enne avrebbe strangolato o soffocato la madre per impedirle di urlare e poi avrebbe fatto a pezzi il corpo nascondendolo nella vasca da bagno che venne sigillata con del cellophane.

I Carabinieri sul luogo dove una donna di 84 anni è stata trovata morta, a Melzo (Milano), 26 maggio 2022. Il corpo, che era in avanzato stato di decomposizione, giaceva dentro una vasca da bagno.   ANSA / Andrea Canali

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