La storica azienda fiorentina a metà gennaio abbasserà per sempre le saracinesche, perché non riesce a contrastare la concorrenza delle vendite online
Dopo 150 anni di storia chiude a Firenze Dischi Alberti, fondato nel lontano 1873 dal cavalier Giuseppe Alberti. Il negozio ha trattato nel corso degli anni vari tipi di macchina, da quelle da cucire alle casseforti: addirittura alla fine dell’ottocento vendeva automobili con il marchio ”Florentia” e biciclette con il marchio “Bianchi”. Poi negli anni, piccoli elettrodomestici, radio, ovviamente dischi, videocassette e dvd. Dopo la chiusura delle sedi di via dei Pecori e via dei Pucci è la volta di quella di Borgo San Lorenzo, l'ultimo punto vendita della storica azienda.
La concorrenza online
Una crisi cominciata già dieci anni fa quando fu chiusa la prima sede. Il covid, poi, ha accelerato la corsa all'online. Per i negozi sta diventando impossibile competere con piattaforme come Amazon, Netflix o Spotify dove musica e film vengono comprati a prezzi stracciati online o si scaricano di notte.