Per portare il figlio a scuola entrano in centro dalla Ztl sbagliata per 104 volte. Per pagare le multe " ci siamo fatti prestare i soldi", dichiara la coppia al Giornale di Brescia che racconta la vicenda
Più di 100 contravvenzioni in due mesi, maxi multa da 13 mila euro. Record di sanzioni del codice della strada per una coppia di origini cinesi residente a Brescia che per portare il figlio a scuola ha attraversato tutte le mattine da settembre ad oggi una zona a traffico limitato con l’auto. Finora le violazioni accertate sono 104, ma in tutto potrebbero essere addirittura 140.
Transito vietato
A causa di una serie di transiti vietati, per accompagnare il figlio alle elementari Tito Speri di via Trieste, i genitori sono passati con l’auto per oltre cento volte in centro da via San Martino della Battaglia e non dalle strade di cui avevano autorizzazione, ovvero Via Cattaneo e Via Gabriele Rosa. Ed è così che la famiglia ha accumulato una montagna di multe salate, come racconta il Giornale di Brescia. Un salasso che va da un minimo di 9.800 euro ( se pagate entro i 5 giorni) a un massimo di 13.300 euro. Le prime multe le hanno ricevute il 4 novembre e si riferiscono al mese di settembre. Ma le violazioni continuano ad arrivare a casa, anche più volte al giorno.
Tutta colpa del navigatore
“La colpa è del navigatore, che ci ha portato letteralmente fuori strada” ha raccontato la coppia al Giornale di Brescia. “Ci siamo fatti prestare i soldi” confessano. "Se le prime contravvenzioni fossero arrivate subito a settembre, sicuramente non avremmo più sbagliato strada" dichiarano i due che hanno presentato ricorso al Giudice di Pace. La coppia si chiede come mai davanti a casi simili la Polizia Locale non provveda ad avvisare in tempo l'errore e perché le contravvenzioni arrivano due mesi dopo l'infrazione, lasciando così reiterare lo sbaglio per mesi.