A pieno regime, il mall avrà un impatto economico positivo rilevante sulla comunità locale, a partire dalle previsioni di occupazione che, tra collaboratori diretti e indiretti, porterà a circa 2.000 nuovi posti di lavoro
È stato inaugurato ieri Merlata Bloom, il Lifestyle Center dal cuore verde della città di Milano, e posizionato al centro del più grande progetto di trasformazione urbana in Italia, nel quadrante nord ovest del capoluogo lombardo. Con i suoi oltre duecento negozi, di cui 43 dedicati al food su una superficie di 70mila metri quadrati è il più grande centro commerciale della città. Situato vicino all'area dove è stato realizzato Expo e dove ora sorge Mind, è l’ulteriore tassello del futuro completamento del nuovo distretto urbano sostenibile. In questa zona si sta sviluppando un nuovo quartoere residenziale, che ha già circa 7mila abitanti, a cui il nuovo mall servirà servizi e offre anche spazi di socialità.
Opportunità di lavoro
A pieno regime, Merlata Bloom Milano avrà un impatto economico positivo rilevante sulla comunità locale, a partire dalle previsioni di occupazione che, tra collaboratori diretti e indiretti, porterà a circa 2.000 nuovi posti di lavoro. Un’opportunità aperta anche alle categorie più fragili grazie all’accordo con il fondo “Diamo Lavoro” di Fondazione Caritas Ambrosiana nella Diocesi di Milano, che offre formazione e accompagnamento al lavoro a persone disoccupate e in profonda difficoltà economica, e l’hub Afolmet RedPoint realizzato da Afol Metropolitana con il supporto di Merlata Bloom Milano e la collaborazione di Nhood ed EuroMilano, promosso dal Comune di Milano e da Città metropolitana di Milano.
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Un'architettura iconica
Progettato da CallisonRTKL (CRTKL), Merlata Bloom è la testimonianza dell'impatto sociale e sostenibile che è possibile ottenere attraverso progetti di rigenerazione urbana. Sono due gli elementi che contraddistinguono Merlata Bloom Milano: da un lato, la reattività climatica e l'uso di legno per compensare le emissioni; dall'altro le componenti a uso misto, strategicamente progettate per riunire la nuova comunità milanese in continua evoluzione.