Meteo, ancora maltempo soprattutto al Centro-Nord: ecco dove arrivano i temporali
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La tendenza dei prossimi giorni, spiega iLMeteo.it, è un susseguirsi di perturbazioni almeno fino a domenica 5 novembre, con calo termico e neve diffusa sulle Alpi oltre i 1.500 metri. Gran parte dell’Europa è infatti colpita da cicloni, alcuni dei quali definiti “storici”
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MALTEMPO IN EUROPA
- Si conferma un peggioramento del meteo per i prossimi giorni, già annunciato dal nubifragio che ha colpito Milano e altre zone del Nord Italia ieri. Gran parte dell’Europa è colpita da cicloni, spiega iLMeteo.it, alcuni dei quali definiti "storici". Sul settore di Nord-Ovest, intorno alle Isole Britanniche, per tutta la settimana si scaglieranno cicloni atlantici con la potenza di uragani
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CROLLO DELLA PRESSIONE
- In particolare, il crollo della pressione è previsto da domani 2 novembre tra Irlanda e Inghilterra. Da qui il maltempo raggiungerà il Mediterraneo, compresa l’Italia
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LA SCALA DEGLI URAGANI
- La scala usata per leggere l’intensità degli uragani è la Saffir-Simpson. Inizia da un minimo di 1 e arriva a un massimo di 5. Il livello 3 è già molto alto, e rientra all’interno dei “Major Hurricanes”, cioè gli uragani maggiori. Questa tipologia riguarderà il nord Europa e, seppur a distanza, influenzerà anche l’Italia
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1 NOVEMBRE
- Oggi mercoledì primo novembre si prevede un modesto peggioramento al Nord: la giornata trascorrerà con un cielo molto nuvoloso o coperto e qualche pioggia in arrivo sulle Alpi. Al Centro, dopo una mattinata con cielo coperto nel pomeriggio tornerà a piovere su Umbria e Lazio, più asciutto sul resto delle regioni. Al Sud il cielo è coperto su tutte le regioni, ma al mattino asciutto. Nel pomeriggio piogge invece in Campania
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2 NOVEMBRE: NORD
- Per domani 2 novembre al Nord si prevedono fin dal mattino cielo coperto e venti forti. Qualche pioggia sparsa iniziale lascerà spazio a un ulteriore peggioramento successivo. Nel corso del pomeriggio e poi in serata le piogge diventeranno via via più intense e sotto forma di nubifragio su Alpi, Prealpi, pianure vicine e Liguria di Levante. Entro sera venti fortissimi di Libeccio e Scirocco
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2 NOVEMBRE: CENTRO E SARDEGNA
- La giornata sarà caratterizzata subito da piogge sulla Toscana settentrionale e cielo irregolarmente nuvoloso sul resto delle regioni. Verso sera invece il tempo tenderà a peggiorare in modo via via più diffuso e con particolare intensità su Toscana, Umbria e Lazio. Al contempo si attivano forti venti di Libeccio con mareggiate intense
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2 NOVEMBRE: SUD
- I nubifragi non toccano le regioni meridionali, ma piove anche qui. La giornata sarà infatti contraddistinta da un cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni e ci saranno delle precipitazioni al mattino sulla Calabria interna e sulla Puglia meridionale. Le temperature tenderanno ad aumentare leggermente di giorno, i venti soffieranno con debole o localmente moderata intensità
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3 NOVEMBRE
- Le perturbazioni abbandonano lentamente il Nord e si spostano sul Centro-Sud tirrenico con piogge battenti e temporali. Prevista neve sulle Alpi anche sotto i 1.200 metri in Alto Adige. I venti saranno forti o molto forti di Libeccio e Scirocco
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4 NOVEMBRE
- Si apre una nuova fase di maltempo. Al mattino rovesci sulle coste tirreniche, poi un nuovo impulso perturbato in arrivo al Nord e sulle regioni tirreniche centro-meridionali. Si aspettano fenomeni molto forti anche a carattere di nubifragio, prima al Nordovest e poi al Nordest. In serata e nottata su Toscana, Lazio
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TENDENZA
- La tendenza, spiega iLMeteo.it, è un susseguirsi di perturbazioni almeno fino a domenica 5 novembre, con calo termico e neve diffusa sulle Alpi oltre i 1.500 metri