Era stato realizzato con materiale adesivo biodegradabile. Il sindaco all'artista: "Rifai l'opera al Museo del Vino"
Il murale realizzato dall'artista Fabio Ingrassia su una delle pareti interne dell'arco di Porta Garibaldi, a Marsala, raffigurante Marisa Leo, uccisa lo scorso 6 settembre dall'ex compagno Angelo Reina, che poi si è suicidato, è stato eliminato da ignoti. A darne notizia, con un post sul suo profilo Facebook, è stato l'artista che l'aveva realizzato due giorni dopo l'omicidio avvenuto nelle campagne tra Marsala e Mazara del Vallo.
Il post dell’artista
"Il mio dipinto, diventato per tutti un simbolo contro le violenze è stato eliminato in questi giorni", ha scritto Fabio Ingrassia su Facebook. "Non sono deluso perché hanno distrutto una mia opera, che con tanto lavoro e amore avevo realizzato. Sono deluso, anche se spero sia stata opera di qualche ragazzino". Il murale era stato realizzato con materiale adesivo biodegradabile.
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Il sindaco
Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, appresa la notizia della scomparsa del murales, ha invitato l'artista a dedicare a Marisa Leo un'opera in una sala del Museo del Vino di palazzo Fici, che l'amministrazione intende intitolare a dicembre alla donna uccisa.