Il disegno apparso il 26 ottobre sotto i portici del seminario vescovile di Mazara, dipinto dall'artista Fabio Ingrassia, mostra la bimba e una torta di compleanno con la scritta "verità" sulle candeline. Il post del padre Piero Pulizzi: "Vorrei che la mia vita non fosse andata così"
Il 26 ottobre avrebbe compiuto 23 anni Denise Pipitone, la bimba scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre 2004, quando aveva solo quattro anni. Un murale apparso sotto i portici del seminario vescovile di Mazara, dipinto dall'artista Fabio Ingrassia, mostra la bimba e una torta di compleanno con la scritta "verità" sulle candeline. "Realizzare un dipinto per lei significa tenerla viva nel cuore e nell'anima", ha scritto sui social Ingrassia, "tra la sua gente, nella sua città, che le ha dato e le ha tolto tutto". "Ci sono due date per noi importanti, difficilmente da poter dimenticare a Mazara, la data di nascita e soprattutto della scomparsa di Denise", ha scritto in un post la madre di Denise, Piera Maggio, ringraziando l'artista: "Qualcuno oggi, lo ha ricordato a tutti, con un gesto semplice ma molto significativo che solo una persona sensibile può fare".
Il padre di Denise: "Ormai il mio vivere è sofferenza"
"Il compleanno del proprio figlio dovrebbe essere un'occasione in cui la famiglia si riunisce gioendo di quella ricorrenza ma per me, soprattutto ogni 26 di ottobre, non è stato così", ha commentato su Facebook Piero Pulizzi, papà di Denise. "Gli anni passano e anche in fretta, a volte mi sento solo, svuotato. Vorrei che la mia vita non fosse andata così. Tutto quello che avevo progettato e desiderato è stato calpestato dalla crudeltà umana. Ormai il bastone del mio quotidiano vivere è la sofferenza, che riesco a mascherare bene dietro ogni mio sorriso".