Meteo, arriva la svolta: dalla prossima settimana fresco, pioggia e neve in montagna
L’alta pressione africana continua ancora a interessare le nostre regioni con tempo prevalentemente sereno e temperature che superano spesso i 30 gradi. Il caldo estivo ci terrà compagnia almeno fino a sabato 14 ottobre. Da domenica si farà strada una delle prime perturbazioni autunnali con piogge al Nord est e poi al Sud. Da lunedì l’autunno irromperà ovunque
- Condizioni meteo per lo più asciutte per un campo di alta pressione che insiste sul Mediterraneo centro-occidentale. Temperature in lieve e graduale calo ma ancora al di sopra delle medie del periodo.
- Nel secondo weekend di ottobre l’alta pressione subirà un primo cedimento darà il via al passaggio di correnti più umide con qualche pioggia sparsa specie sulle regioni del Centro-Nord
- Gli ultimi aggiornamenti confermano una svolta autunnale per la prossima settimana con perturbazioni più organizzata che potrebbero portare piogge diffuse sulla nostra Penisola. La tendenza non è ancora del tutto confermata per l’intensità dei fenomeni
- Gli ultimi aggiornamenti confermano ancora qualche giorno di tempo stabile e caldo ma questa situazione è destinata a cambiare dalla prossima settimana. Almeno fino a venerdì 13 non cambierà nulla. Nel weekend prove generali di un prossimo cambiamento con un vortice di origine nordica in avvicinamento alle nostre latitudini
- Secondo ilmeteo.it la prossima settimana sarà decisiva per le sorti dell'autunno. Già da lunedì 16 Ottobre una poderosa depressione, sospinta da masse d'aria di origine polare provocherà un drastico cambiamento delle condizioni meteo. Le correnti fredde in ingresso dalla Porta del Rodano (Francia), favoriranno la formazione di un ciclone che, grazie alle temperature ancora molto elevate delle acque superficiali potrà caricarsi di ulteriore energia
- Proprio dall'interazione tra masse d'aria diverse aumenterà il rischio per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scaricare al suolo ingenti quantità d'acqua anche sotto forma di nubifragio e insidiose grandinate.
- Ci sono le potenzialità per fenomeni intensi: il pericolo più grosso, con questo genere di configurazioni, è quello della stazionarietà dei temporali che, nella fattispecie, potrebbero insistere per diverse ore sulle medesime zone, diciamo almeno fino alla giornata di mercoledì 18. Maggiormente a rischio saranno la Liguria e tutte le regioni tirreniche: Toscana, Lazio, Campania, Calabria dove non escludiamo la possibilità di improvvise alluvioni lampo.
- L’ondata di maltempo porterà anche le prime possibili nevicate sulle Alpi, con un vivace calo delle temperature dopo il folle caldo fuori stagione che si è registrato nelle ultime settimane, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali.
- Tempo stabile su tutte le regioni con prevalenza di cieli sereni, ma anche foschie e nubi basse sulla Liguria e delta del Po. Al pomeriggio ampi spazi di sereno su tutti i settori. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni e nubi basse in formazione lungo i medesimi settori. Massime tra 24 e 27 gradi.
- Al mattino tempo asciutto su tutti i settori con ampi spazi di sereno, nuvolosità bassa sulla Toscana. Al pomeriggio ancora tempo stabile con sole prevalente su tutte le regioni. In serata si rinnovano condizioni di tempo buono. Temperature massime tra 25 e 29 gradi
- Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio isolati piovaschi sulle zone interne di Calabria e Sicilia, soleggiato altrove. In serata torna la stabilità ovunque con ampie schiarite, possibili nubi basse in formazione lungo le coste Tirreniche. Temperature fino a 30 gradi.