Asolo, barista aggredita da un cliente abituale per un caffè: denunciato un imprenditore
CronacaStrattoni e pugni all’addome hanno richiesto l’intervento prima dei presenti e di quanti sono accorsi allertati dalle urla, e poi dei carabinieri
Il casus beli dell’aggressione è stato probabilmente un caffè sospeso, ma in realtà già consumato. L’aggressione a Manuela Dissegna del Bar al Municipio di Asolo (in provincia di Treviso) è avvenuta intorno alle 10 di lunedì. Come tante altre mattine l’avventore ha consumato e pagato il suo caffè, ma un’ora dopo è tornato e ha iniziato a strattonare e tempestare di pugni Manuela, accusandola di prenderlo in giro e proferendo insulti di ogni genere. I testimoni inizialmente non si sono resi conto di quanto stesse succedendo, anche per il fatto che l’aggressore, un noto imprenditore della zona del montebellunese , è persona conosciuta ad Asolo, non insolito a scenate.
Per la barista 7 giorni di prognosi
Strattoni e pugni all’addome hanno richiesto l’intervento prima dei presenti e di quanti sono accorsi allertati dalle urla, e poi dei carabinieri: per l’imprenditore, è stata formalizzata la denuncia, mentre la signora Dissegna ha riportato ematomi su braccia e torace, oltre allo choc ed è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari, con una prognosi di 7 giorni. Pare che dietro la reazione violenta del cliente ci sia stato un equivoco legato a un caffè in sospeso che pensava gli fosse dovuto ma che in realtà aveva già consumato.
