Cronaca
Addio ad Andrea Purgatori, una vita per il giornalismo e le inchieste
L'autore e sceneggiatore televisivo è morto questa mattina a Roma, a 70 anni, dopo una breve e fulminante malattia. Inviato per 26 anni del Corriere della Sera, si è occupato di inchieste sul terrorismo e della strage del giugno 1980 in cui persero la vita 81 persone. Volto della trasmissione 'Atlantide' su LA7, tra i suoi ultimi lavori la partecipazione al documentario 'Vatican Girl' sulla scomparsa di Emanuela Orlandi
Una vita tra giornalismo e ricerca della verità storica sui misteri irrisolti d'Italia. Andrea Purgatori è morto questa mattina a Roma dopo una breve malattia, aveva 70 anni. Una lunga carriera nel giornalismo la sua, iniziata nel 1974 quando poco più che ventenne iniziò a lavorare come inviato per Il Corriere della Sera dove rimase fino al 2000 occupandosi anche di inchieste giudiziarie
Negli anni al Corsera Purgatori scrive di terrorismo, intelligence, criminalità e si dedica con tenacia alla ricerca della verità sulla strage del 27 giugno 1980 di Ustica, in cui un aereo sulla tratta Bologna-Palermo precipitò misteriosamente in mare causando la morte di 81 persone
Oltre alle inchieste giudiziarie Purgatori ha lavorato per anni sempre al Corriere come inviato di guerra in scenari complessi, dall'Iran della rivoluzione khomeinista alla Libia di Gheddafi dalla guerra in Libano del 1982 alle rivolte in Algeria e Tunisia