Incendi al Sud, in Puglia va a fuoco la pineta di Ugento: i bagnanti lasciano i lidi

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L'area del rogo che ha interessato Torre Mozza e Lido Marini, le marine di Ugento, è stata circoscritta e gli oltre 100 turisti evacuati sono quasi tutti ospitati presso altre strutture ricettive della zona. In Sicilia "la situazione della corrente elettrica sembra essere in netto miglioramento e risultano disalimentate meno di 15 mila utenze", Così il ministro Nello Musumeci, nell'informativa urgente alla Camera. Meloni annuncia il varo di "un grande piano di prevenzione idrogeologico"

Maltempo, Musumeci: "Impossibile oggi quantificare i danni"

Incendi, Musumeci: "Ieri 24 richieste di soccorso aereo"

"Nella giornata di ieri, 26 luglio, le richieste di concorso aereo per gli incendi boschivi sono state 24: 8 per la Sicilia, 7 per Calabria, 4 per la Sardegna, 3 per la Puglia, uno ciascuno per Abruzzo e Lazio". Così il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Così il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, intervenendo alla Camera nella sua informativa alla Camera sugli eventi calamitosi degli ultimi giorni.

Musumeci: "Esercitazioni di Protezione civile non sono una sagra"

Elogiando le esercitazioni di Protezione Civile che si svolgono in numerosi territori del Paese, il ministro Nello Musumeci ha però registrato che in alcuni casi gli "è sembrato di assistere a esercitazioni in cui si partecipa con un senso di svago, come se per molti quelle esercitazioni fossero quasi una sagra, nessuno prende sul serio la cosa". Durante la sua informativa urgente alla Camera, il ministro ha invitato a non fare polemiche politiche ma a rimboccarsi le maniche per capire come agire in un Paese "fragile e vulnerabile" che "ha bisogno di una buona cura per poter essere nelle condizioni di affrontare eventi che sarebbe improprio ed errato considerare ancora eccezionali". "Ormai - ha sottolineato - la tropicalizzazione ha investito pienamente la nazione e sappiamo di dover fare i conti con questa realtà. Negli ultimi dieci anni ci sono stati oltre 50 eventi calamitosi, con un costo per lo Stato di decine e decine di miliardi di euro, oltre a quello più importante di vite umane. Prevenzione, adattamento al nuovo clima e mitigazione di ogni rischio devono essere la bussola che dovrà guidare l'operato del governo e del parlamento". 

Musumeci

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Musumeci: "25 luglio meno interventi aerei per correnti pericolose"

Parlando della situazione incendi nel Sud Italia, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha spiegato nella sua informativa alla Camera che "il 25 luglio si sono verificate diverse criticità nella gestione operativa delle richieste di concorso aereo, in particolare a causa delle forti correnti d'aria ascendenti e discendenti". "La flotta aerea della Regione siciliana - ha detto - non ha potuto operare nella provincia di Trapani e Palermo alcun intervento per buona parte della giornata a causa della mancanza delle condizioni minime di sicurezza necessarie. In Calabria, a causa delle temperature elevatissime sulla pista dell'aeroporto di Lamezia Terme per alcune ore non è stato possibile il decollo di alcun mezzo". 

Musumeci: "Migliora situazione elettricità, giù 15 mila utenze"

"Attualmente la situazione della corrente elettrica sembra essere in netto miglioramento rispetto ai giorni scorsi e risultano disalimentate ad oggi meno di 15 mila utenze concentrate prevalentemente in provincia di Catania, soprattutto nell'area pedemontana etnea". Lo ha detto il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera. 

Musumeci: "No negazionismo, fare i conti con la realtà"

"Credo che al netto di ogni sciocco negazionismo bisogna finalmente prendere atto che questa nazione, fragile e vulnerabile, ha bisogno di una buona cura per poter essere nelle condizioni per poter affrontare eventi che sarebbe improprio ed errato considerare ancora eccezionali. La tropicalizzazione ha investito pienamente il territorio della nazione e sappiamo di dover fare i conti con questa realtà". Lo ha detto il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, nel corso di una infromativa ala Camera. Il maltempo che nei giorni scorsi ha investito il Paese, dal settentrione al meridione "devono invitare governo e parlamento a una serenza riflesisone. Non serve in questo momento fare la conta delle cose che potevano essere fatte dai governi di centrosisnitra negli ultimi 11 anni o di quello che poteva essere fatto dal nuovo governo in questi ultimi 9 mesi. Non serve, è un esercizio facile ma sterile".


Incendi, Canadair e due elicotteri su fiamme in Ogliastra

E' stato chiesto l'intervento di un Canadair in Ogliastra per spegnere un incendio boschivo scoppiato attorno alle 14 sulla strada provinciale 27 tra Villagrande Strisaili e Tortolì. Si sono alzati in volo anche due elicotteri della flotta antincendi regionale, in ausilio a quattro squadre dei vigili del fuoco a terra, arrivati con 20 uomini e 8 mezzi dai distaccamenti di Tortolì, Lanusei, Villagrande Strisaili e dalla sede di Nuoro. 

Musumeci: "Al Sud ondata calore superiore a ogni record"

Nei giorni scorsi "sulle regioni meridionali la massa d'aria in risalita dall'entroterra nord africano ha portato un'ondata di calore a carattere di assoluta eccezionalita', sia nell'intensità sia nella persistenza, facendo registrare temprerature speriori ai 40 gradi con punte fino ai 46/48 gradi, valori superiori ad ogni precedente record storico". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nel corso di un'informativa alla Camera sull'ondata di maltempo che ha causato vasti incendi nel Sud del Paese.

Maltempo, Musumeci: "Ora impossibile quantificazione esigenze"

"In questo momento non è possibile fornire una ipotesi di quantificazione delle esigenze, considerato il territorio così vasto e la natura dei fenomeni che hanno avuto impatti così specifici". Lo ha detto il ministro Nello Musumeci nel corso di un'informativa alla Camera sulle conseguenze dell'ondata di maltempo che ha investito nei giorni scorsi le regioni del Nord. "Le Regioni interessate con il supporto della Protezione civile sono impegnati al massimo per completare le valutazioni tecniche necessarie nel più breve tempo possibile e per consentire con ogni urgenza al Consiglio dei ministri di adottare le necessarie determinazioni", ha aggiunto. 


Schifani: "Turisti venite in Sicilia, emergenza incendi superata"

"Sono d'accordo con l'assessore regionale al Turismo Elvira Amata che oggi ha invitato i turisti a venire in Sicilia dove l'emergenza è stata superata". Lo ha detto il presidente della Regione Renato Schifani a margine della conferenza stampa di presentazione del piano per la progressiva eliminazione delle liste d'attesa nella sanità. "L'assessore Amata è intervenuta per controbattere ad una stampa estera che ha invitato i turisti a non venire in Sicilia - ha spiegato Schifani - in questi giorni abbiamo contrastato con temperature vicine ai 50 gradi incendi importanti. Ma siamo intervenuti. Le fiamme sono state in gran parte domate. E quindi ha fatto bene l'assessore Amata a promuovere la stagione turistica siciliana". 

Musumeci: "Avviate istruttorie da parte delle regioni"

"Risultano avviate le necessarie istruttorie da parte di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia e alcune hanno già presentato istanze preliminari. Non è ancora possibile quantificare le esigenze, considerato il territorio così vasto e la natura dei fenomeni che hanno avuto impatti così specifici. Dopo che il governo avrà dichiarato lo stato di emergenza nazionale, con ordinanze di protezione civile si potrà provvedere agli interventi, tra cui misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale e interventi anche strutturali per la riduzione del rischio residuo. Tutto questo nelle regioni del Nord". Così il ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, Nello Musumeci, nella sua informativa alla Camera in merito ai recenti eventi  calamitosi. 

Maltempo, Musumeci: "Da Protezione civile sforzo eccezionale"

Il Servizo della Protezione civile "ha svolto e sta svolgendo un eccezionale sforzo operativo per mitigare l'impatto e le conseguenze dei fenomeni estremi che dal 19 luglio hanno interessato l'Italia dal nord al sud". Lo ha detto alla Camera il ministro Nello Musumeci nel corso di un'informativa. 


Schifani: "Abbiamo superato fase acuta senza precedenti, isola rialza la testa"

"In questi giorni abbiamo contrastato una fase estremamente acuta, senza precedenti, con una temperatura che sfiorava i 50 gradi, io stesso  ho trovato 49 gradi a Catania, con incendi dolosi. Una regione che ha avuto dei danni ma che rialza immediatamente la testa. Io ho voluto ringraziare personalmente la ministra Santanché per avere finanziato 10 milioni di euro, abbiamo dimostrato di essere un paese coeso". Lo ha detto il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani nel corso della conferenza stampa a Palazzo d'Orleans.

Schifani: "Dall'estero campagna denigratoria sulla Sicilia, scenario falso"

"C'è una campagna estera falsa che disegna una Sicilia pericolosa. Uno scenario falso. Ha fatto bene l'assessore Amata a invitare i turisti in Sicilia. Sono accuse infondate, è doveroso da parte del governo spiegare come stanno le cose". Lo ha detto il governatore siciliano Renato Schifani.  

Renato Schifani

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Incendi, Carfagna: "Fondi per prevenzione ci sono, si usino"

"Si parla tanto di prevenire gli incendi, ma se i soldi ci sono bisogna saperli spendere. Con il governo Draghi abbiamo stanziato nel 2021 100 milioni di euro a favore degli enti territoriali, di cui 40 per il 2022 e 40 per il 2023, per realizzare interventi di prevenzione nelle aree interne: parte dei fondi li abbiamo assegnati noi, per gli altri che ha deciso il governo? Il Sud brucia, sarebbe gravissimo se se ne fossero dimenticati". Lo scrive su Facebook Mara Carfagna, presidente di Azione. 

Esa, l'immagine della Sicilia dai satelliti dopo i roghi delle scorse ore

Onu: "Luglio sarà mese più caldo mai registrato"

Questo luglio sarà il mese più caldo mai registrato sulla Terra: a dirlo è l'Onu, dopo tre settimane di temperature torride. 

Incendio aeroporto di Catania, cosa sappiamo e quando tornerà operativo al 100%

Lo scorso 16 luglio lo scalo di Fontanarossa è stato coinvolto da un rogo che ha causato gravi danni al terminal principale. I vigili del fuoco, nella loro prima relazione, sono arrivati a una possibile conclusione, ancora da approfondire. Ovvero che l’incendio potrebbe essere partito dal cavo di una stampante. Si lavora per arrivare alla normalità entro la prossima settimana. IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Domato rogo sul Morrone in Abruzzo, Marsilio: "Orgoglioso del lavoro soccorritori"

"È grazie alla macchina di Protezione civile, guidata dal direttore Mauro Casinghini, e ad altre squadre di soccorso che siamo riusciti a chiudere in 36 ore questo importante incendio, che avrebbe potuto andare avanti per settimane, mettendo a serio rischio la nostra preziosa natura e le nostre comunità. Ovviamente c’è una parte importante del bosco che è andata distrutta". Il presidente della Giunta regionale d'Abruzzo, Marco Marsilio, si è recato, questa mattina presto, sul luogo dell’incendio che ha colpito il Monte Morrone, nei pressi dell’ex cava di Bagnaturo, nella Valle Peligna. Qui ha incontrato, tra gli altri, il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino; il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero e il presidente del Parco nazionale della Majella, Lucio Zazzara. Marsilio ha voluto confrontarsi con gli uomini della Protezione civile e delle squadre di soccorso per esprimere la sua profonda gratitudine e riconoscimento "per l’eccezionale lavoro svolto nel fronteggiare con determinazione questa emergenza". Ha ringraziato in particolare volontari, vigili del fuoco, carabinieri forestali e tutte le altre strutture di Protezione civile e del sistema in generale. 

"Ma questo incendio - afferma Marsilio - è stato una sfida eccezionale per la Protezione civile regionale, poiché le condizioni di partenza erano estremamente sfavorevoli anche rispetto all’incendio verificatosi sei anni fa. Il vento impetuoso e le fiamme che si sono propagati rapidamente hanno reso il lavoro dei soccorritori ancora più difficile, ma grazie alla loro esperienza e professionalità, hanno saputo affrontare l’emergenza con efficacia. “La macchina organizzativa – aggiunge – ha funzionato bene e questo testimonia la validità delle azioni messe in campo, in questi anni, per potenziare la Protezione civile regionale. In particolare, le fasce tagliafuoco hanno giocato un ruolo fondamentale nel facilitare l’accesso rapido delle squadre di soccorso alle zone colpite dalle fiamme”. 

Ancora un incendio in Salento, fiamme a Marina di Corsano

Brucia ancora il Salento: questa volta un incendio è divampato a Marina di Corsano dove dieci ettari di macchia mediterranea sulla costa sono già andati in fumo e le fiamme avanzano verso l'interno. Da tre ore venti unità sono impegnate per spegnere il rogo: al lavoro l'Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, i vigili del fuoco, i forestali, la protezione civile e volontari. E' stato richiesto supporto aereo. 

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