Catania senz’acqua ed elettricità. Salvini convoca un tavolo per dossier sull'aeroporto

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La città - oggi la più calda della Sicilia con un picco di 47,6 gradi registrato alle 15 - è da giorni alle prese con blackout che determinano anche l’assenza d’acqua. “È un momento di particolare difficoltà”, ha detto il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci. Intanto Matteo Salvini ha convocato per domani un tavolo al Mit per affrontare il tema dello scalo colpito a metà luglio da un incendio

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Mentre la Lombardia è colpita dal maltempo, con una persona che ha perso la vita a causa della caduta di un albero, Catania continua a essere stretta nella morsa del caldo. Oggi la città è stata la più calda in Sicilia, con un picco di 47,6 gradi registrato alle 15. E la situazione è molto difficile perché - come riportato dal Corriere della Sera - ormai da giorni alcune zone della città sono senz’acqua ed elettricità. “È un momento di particolare difficoltà per Catania, anche per la concomitante e perdurante chiusura dell'aeroporto”, ha detto il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci. “Altri due giorni saranno difficili: oggi e domani, anche da domani pomeriggio il nostro servizio meteo prevede un leggero miglioramento”. Intanto, il vicepremier Matteo Salvini ha convocato per domani un tavolo al Mit per affrontare il dossier dell'aeroporto, colpito a metà luglio da un incendio.

Musumeci: “Blackout per cambiamento clima e rete inadeguata”

Il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, ha parlato a conclusione di un incontro in prefettura a Catania sulle interruzioni di energia elettrica e sulla conseguente mancanza di acqua in città in alcune zone dell'hinterland: “Stiamo pagando da un lato il cambiamento climatico, al quale già da qualche anno avremmo dovuto guardare con maggiore attenzione, dall'altro lato un'infrastruttura che non appare assolutamente adeguata al nuovo contesto". Musumeci ha spiegato che "l'eccessivo calore ha determinato un'incapacità di resistenza al calore dei cavi interrati" e che "oltre cinquecento tra tecnici e operai sono al lavoro" per fare fronte all'emergenza.

Musumeci: “Catania in difficoltà, dopo crisi affrontare cause”

"È un momento di particolare difficoltà per Catania, anche per la concomitante e perdurante chiusura dell'aeroporto”, ha sottolineato ancora Musumeci. “Passata l'emergenza di questi giorni, dovremo tutti metterci attorno a un tavolo per rendere conto”. Il ministro per la Protezione Civile, già governatore della Sicilia, ha poi fatto sapere che “altri due giorni saranno difficili: oggi e domani, anche da domani pomeriggio il nostro servizio meteo prevede un leggero miglioramento con un vento di maestrale che dovrebbe aiutare a ridurre la temperatura, facendola scendere da 45 a 35 gradi e questo secondo l'Enel può consentire di completare i lavori".

People during a hot day, in Rome, Italy, 17 July 2023. ANSA/GIUSEPPE LAMI

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Musumeci: “Situazione assurda”

"Particolare attenzione è stata riservata ai presidi ospedalieri, agli istituti carcerari e alle famiglie che vivono particolari disagi. Sono stati allertati i servizi socio-assistenziali e sanitari e abbiamo chiesto una maggiore dotazione di gruppi elettrogeni. Per evitare il ripetersi di tale assurda situazione, l'Enel provvederà ad investire nei prossimi due anni 412 milioni di euro del Pnrr per il potenziamento e l'adeguamento della rete elettrica”, ha detto Musumeci. Intanto E-Distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, ha fatto sapere che sono saliti a 570 gli operatori al lavoro per fare fronte ai blackout: “Le previsioni meteo sono ancora negative per domani, ma stiamo lavorando con le nostre squadre cercando di normalizzare la situazione al più presto con i rinforzi che sono messi in campo. È una situazione eccezionale, ma noi abbiamo forti investimenti sulla rete con forti investimenti del Pnrr”, ha detto Leonardo Ruscito, responsabile rete Sicilia di E-Distribuzione, dopo la riunione in prefettura a Catania. "Stiamo cercando di rispondere nei migliori dei modi a questa situazione emergenziale, le alte temperature e la forte crescita dei consumi di energia elettrica provocano l'impossibilità di smaltire il calore da parte dei cavi sotterranei e questo provoca dei guasti in più punti della rete. Interveniamo cercando di limitare al massimo i danni ai nostri clienti installando, in prima battuta, le power station e gruppi elettrogeni, poi procedendo velocemente con le squadra sul campo per le riparazioni".

Salvini convoca per domani il tavolo per aeroporto Catania

A rendere ancora più difficile la situazione della città ci sono le condizioni dell’aeroporto di Catania, colpito a metà luglio da un incendio. Il personale tecnico-logistico dell'aeronautica militare ha iniziato, ieri alle 23.30, le procedure di montaggio delle tensostrutture che consentiranno di ampliare le capacità del Terminal C. Le prime sono state ultimate all'alba e i passeggeri hanno usufruito di luoghi climatizzati per le procedure di imbarco. Strutture campali illuminate e refrigerate sono messe a disposizione dell'aeronautica militare italiana e sono arrivate a Catania dal terzo Stormo di Villafranca. La Sac, la società che gestisce lo scalo, ha "ringraziato la Difesa e l'Aeronautica militare sempre a servizio della Nazione”. Intanto il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha convocato per domani, martedì 25 luglio, un tavolo al Mit per affrontare il dossier dell'aeroporto di Catania. Sono stati invitati tutti i soggetti interessati.

L’aeroporto di Catania chiuso  a causa dell’incendio scoppiato la notte scorsa nell’area arrivi. ANSA/ORIETTA SCARDINO

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