Arrivi e partenze negli aeroporti italiani a rischio per la protesta di 8 ore del personale di terra indetta dai sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta. Le sigle del comparto chiedono il “rinnovo del contratto scaduto da sei anni”. Disagi possibili anche per lo sciopero di piloti e assistenti di volo delle compagnie Vueling e Malta Air
Possibili disagi negli scali italiani da Nord a Sud: dopo lo stop dei treni lo scorso giovedì 13 luglio, il weekend di spostamenti per le vacanze estive si apre con lo sciopero nazionale del personale di volo indetto per sabato 15 luglio dai sindacati di categoria. L'agitazione proclamata da Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta ha una durata di 8 ore, dalle 10 alle 18, con lo stop degli addetti del personale di terra degli aeroporti, dei servizi di handling e del check-in. All'origine della protesta, denunciano i sindacati, "il mancato rinnovo del contratto di categoria scaduto da sei anni". E non è riuscito a calmare le acque (e a revocare lo sciopero) nemmeno il tavolo organizzato dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, lo scorso 12 luglio: i sindacati hanno deciso di proseguire con l'astensione dal lavoro perché non ci sono stati "avanzamenti" sulla trattativa con le aziende.
Si fermano anche i lavoratori Vueling e Malta Air
Dalle 10 alle 18 si fermeranno anche piloti e assistenti di volo della compagnia low cost Vueling. La protesta è stata indetta da Filt Cgil "a causa della mancata disponibilità aziendale a sviluppare costruttive relazioni industriali". Sciopero, dalle 12 alle 16, anche per i piloti di Malta Air, compagnia che opera i voli di Ryanair. A proclamare l'agitazione Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo che denunciano "la sottoscrizione da parte di alcuni soggetti di un accordo insoddisfacente per la categoria piloti".
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Ita cancella 133 voli
Già nei giorni scorsi Ita Airways aveva fatto sapere che, a causa dello sciopero dei lavoratori del comparto aereo e delle società di handling, i suoi voli potrebbero essere cancellati o ritardati. I voli interessati, si legge sul sito ufficiale della compagnia, sarebbero 133 tra nazionali e internazionali. Ita ha fatto sapere di aver attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 40%, assicura, riuscirà a volare comunque. Ita Airways ha invitato tutti i viaggiatori a verificare lo stato del proprio volo, prima di andare in aeroporto, sul sito o contattando l'agenzia di viaggio. In caso di cancellazione o di modifica dell'orario del proprio volo, i passeggeri possono cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) entro il 22 luglio 2023, chiamando il numero verde dall'Italia 800 93 60 90 | dall'estero +39 06 8596 0020, oppure contattando l'agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.