Orsi, il Consiglio di Stato salva Jj4 e Mj5: "L'abbattimento è sproporzionato"

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I provvedimenti erano stati impugnati dalle associazioni animaliste. L'ordinanza sarà trasmessa al Tar per la fissazione dell'udienza di merito. Jj4 è l'esemplare ritenuto responsabile dell'aggressione mortale ad Andrea Papi il 5 aprile scorso, nei boschi di Caldes in Val di Non in Trentino

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Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello cautelare e sospeso i provvedimenti di abbattimento degli orsi Jj4 e Mj5. Erano stati impugnati dalle associazioni animaliste. L'ordinanza sarà trasmessa al Tar per la fissazione dell'udienza di merito. Secondo i giudici "il provvedimento che dispone l'abbattimento dell'animale appare sproporzionato e non coerente con le normative sovrannazionali e nazionali che impongono l'adeguata valutazione di misure intermedie, ferma restando la disposta captivazione a tutela della sicurezza pubblica, va sospeso l'ordine di abbattimento dell'animale".  

"Abbattimento è extrema ratio"

Nel provvedimento si legge inoltre che "Il quadro normativo sovranazionale impone che la misura dell'abbattimento rappresenti l'extrema ratio e che possano essere autorizzate deroghe ai divieti di uccisione delle specie protette 'a condizione che non esista un'altra soluzione valida' e nei soli limiti derivanti dai vincoli europei e internazionali".

Ha un nome l'orso che ha aggredito il fratello del sindaco di Rabbi, in Trentino, domenica 5 marzo scorso. Si tratta di un esemplare già classificato nei data base della Provincia autonoma di Trento, ha spiegato il presidente Maurizio Fugatti, denominato MJ5, un maschio di 18 anni nato nel 2005 da Maja e Joze, orsi sloveni che hanno dato avvio al progetto Life Ursus sulle Alpi negli anni Novanta, 10 marzo 2023. L'orso è presente da tanti anni in Trentino e ha viaggiato molto, ha detto Fugatti: "Dal 2006 al 2022 ha frequentato tutto il Trentino occidentale e si muove molto è stato anche in Provincia di Bolzano. la zona più frequentata è quella del Brenta meridionale".     NPK     https://www.oipa.org/italia     +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++

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Chi sono gli orsi Jj4 e Mj5

Con la sospensione dell'abbattimento dei due plantigradi da parte del Consiglio di Stato - Jj4 è l'esemplare ritenuto responsabile dell'aggressione mortale ad Andrea Papi il 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Non in Trentino - ora la vicenda ritorna al Tar di Trento che dovrà fissare una nuova udienza. Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi delle associazioni animaliste, da Lav Italia a Leal, sospendendo le ordinanze di abbattimento di Jj4 e Mj5, la prima catturata e attualmente rinchiusa al centro faunistico del Casteller e la seconda ancora libera nei boschi. Per Jj4 è già pronto un progetto di trasferimento presso il 'Libearty Bear Sanctuary' di Zarnesti in Romania.

Ha un nome l'orso che ha aggredito il fratello del sindaco di Rabbi, in Trentino, domenica 5 marzo scorso. Si tratta di un esemplare già classificato nei data base della Provincia autonoma di Trento, ha spiegato il presidente Maurizio Fugatti, denominato MJ5, un maschio di 18 anni nato nel 2005 da Maja e Joze, orsi sloveni che hanno dato avvio al progetto Life Ursus sulle Alpi negli anni Novanta, 10 marzo 2023. L'orso è presente da tanti anni in Trentino e ha viaggiato molto, ha detto Fugatti: "Dal 2006 al 2022 ha frequentato tutto il Trentino occidentale e si muove molto è stato anche in Provincia di Bolzano. la zona più frequentata è quella del Brenta meridionale".     NPK     https://www.oipa.org/italia     +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++

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