Ilona Staller, il figlio la minaccia con un taser: per lui scatta il divieto di dimora
CronacaLudwig Koons è accusato di detenzione di arma illegale. Secondo la testimonianza dell'ex pornostar, l'avrebbe minacciata nel tentativo di estorcerle del denaro
“Non sapevo che il taser fosse illegale”. Ha provato a difendersi così Ludwig Koons, il figlio di Ilona Staller fermato dai carabinieri per aver minacciato la madre con un taser che deteneva illegalmente. Nei confronti del trentenne, che avrebbe tentato di ottenere soldi dalla ex attrice pornografica, il tribunale di Roma ha disposto, al termine dell’udienza per direttissima, la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma.
Cosa è successo
L’arresto di Koons è avvenuto ieri, 27 giugno, nella stazione Roma La Storia, a seguito della denuncia della stessa Ilona Staller, che ai militari avrebbe raccontato di essere stata minacciata dal figlio con una pistola elettrica: l'intento era quello di estorcerle del denaro. Quando i carabinieri sono arrivati in zona Cassia, hanno trovato il giovane in un bar di fronte al condominio in cui vive. Lo hanno invitato a seguirlo nella sua abitazione e lì, nel corso di una perquisizione, hanno trovato l’arma. “È falso", ha detto Ludwig Koons riferendosi al taser. "Io e mia madre abbiamo dei battibecchi, ma non l'ho mai minacciata". Poi ha aggiunto: "Lo giuro. È una cosa che non mi appartiene. Il taser è un regalo di un mio amico, non dovevo fare male a nessuno. E non sapevo fosse illegale". L’accusa è di detenzione di arma illegale.