Cucina a 5 stelle per il benessere delle persone con tumore

Cronaca
Tonia Cartolano

Tonia Cartolano

Mangiare bene è fondamentale per chi convive con un tumore: variare le cotture e gli ingredienti, dosare i grassi, rispettare la stagionalità. E al servizio di una causa così importante non poteva che essere chiamato uno chef di fama internazionale, Carlo Cracco, testimonial della nuova edizione di Oncowellness

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“Siamo ciò che mangiamo” diceva nell’Ottocento il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach e, prima di lui, Ippocrate: “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo“. Era già chiaro allora come fosse strettissimo il rapporto tra nutrizione e salute e su come il cibo potesse influire sul nostro benessere. E ormai lo dice anche la scienza.  Mangiare bene, poi, è fondamentale per chi convive con un tumore: variare le cotture e gli ingredienti, dosare i grassi, rispettare la stagionalità, prediligere la qualità dei prodotti e cucinare pensando al gusto di ciò che si mangia e di chi mangia. E al servizio di una causa così importante non poteva che essere chiamato uno chef di fama internazionale, Carlo Cracco, testimonial della nuova edizione di Oncowellness.

Di cosa si tratta

Si tratta di una piattaforma, alla quale si accede senza iscriversi e senza pagare, frutto di un prezioso progetto della Pfizer che ha messo insieme specialisti oncologi e associazioni dei pazienti che operano in tutta Italia per fornire un punto di riferimento a chi convive con un tumore. Si può navigare tra consigli su attività fisica, terapie non farmacologiche complementari (yoga, per esempio, ma anche meditazione, musicoterapia) e cibi. 

Ed ecco che ci si imbatte in un ricettario speciale che coniuga appetito e vantaggi nutrizionali e delle video-ricette esclusive (le trovate cliccando qui).

Il legame tra cibo e tumori

Esiste un forte legame tra cibo e tumori, sia in termini di prevenzione che di supporto durante il trattamento. Mantenere un’alimentazione corretta, sana, varia ed equilibrata è importante, infatti, per conservare un peso corporeo ottimale, la massa muscolare e le forze durante il percorso di cura. La malnutrizione, fenomeno frequente tra i pazienti oncologici, è un impoverimento delle riserve energetiche e di nutrienti che può compromettere in maniera importante lo stato di salute di una persona e va considerata “una malattia nella malattia”. Se il paziente oncologico non si nutre in maniera adeguata o a sufficienza gli effetti collaterali delle terapie possono peggiorare e potrebbe essere necessario sospendere i trattamenti. Inoltre, secondo l’AICR, American Institute for Cancer Research, tre tumori su 10 sono causati da un’alimentazione scorretta.

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