Gli sfollati e le persone fatte evacuare sono diverse migliaia. Il 23 maggio si terrà un Cdm sull’emergenza: sarà deliberato lo stato di calamità. Bonaccini: danni per qualche miliardo. Scuole ancora chiuse in diverse città
In Emilia-Romagna oltre 280 frane
Sono oltre 280 le frane provocate dal maltempo in Emilia-Romagna, di cui 120 particolarmente importanti in 58 comuni. Di queste, oltre 100 sono in provincia di Forlì-Cesena e in particolare ben 71 a Modigliana, sull'Appennino. La Regione ha fatto anche sapere che sono invece oltre 50 gli allagamenti registrati in 42 comuni: 15 nel Bolognese, 13 nel Ravennate, 12 nel Forlivese-cesenate, 2 nel Riminese. Salgono a 34mila le utenze al momento disalimentate dalla rete elettrica tra le province di Forlì-Cesena e Ravenna.La Ferrari dona un milione di euro
La Ferrari ha deciso di donare un milione di euro a favore dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, aderendo alla raccolta fondi regionale. I fondi saranno impiegati a favore della popolazione locale colpita in questi giorni dall’alluvione. I DETTAGLIA Rimini idro-pompe al lavoro sul litorale
Cgil: molte aziende sono chiuse in Alto Mugello
Aspi mette in sicurezza lo smottamento in A1
La situazione oggi a Sant'Agata Santerno, in provincia di Ravenna (Ansa)
La Russa: in momenti come questi serve unità
"In momenti come questi bisogna eliminare ogni differenza, rimboccarsi le maniche e cercare di fare ripartire nel migliore dei modi cittadini, istituzioni, Regione". Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, visitando lo stand del Salone del Libro. "Esprimo la solidarietà sia mia sia del ministro Sangiuliano all'Emilia Romagna e alla sua gente che in queste ore vivono un problema grandissimo, che in qualche modo sono certo il governo contribuirà ad alleviare. Almeno faccio questi voti che estendo a tutte le forze politiche" ha detto La Russa che ha aggiunto che servono risorse, risorse e interventi più lunghi perché in futuro non si ripetano questi eventi".
Sindaco Ferrara: concerto di Springsteen non può essere rinviato
Il concerto di Bruce Springsteen "vista l'enorme complessità, non può prevedere rinvii o annullamenti dopo aver coinvolto migliaia di lavoratori, e che vede confluire in città migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo, che hanno comprato un biglietto aereo, una stanza d'albergo per diversi giorni e si organizzano da tempo per raggiungerci". Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, in un post su Facebook. "Mi dispiace - aggiunge - se qualcuno può aver pensato che Ferrara sia rimasta insensibile alla tragedia in Romagna solo perché non ha annullato il concerto del Boss. Ma vi posso garantire che, da ex sindaco di Bondeno che ha vissuto il terremoto del 2012 in prima linea, non ho mai chiesto che l'Italia o la Regione fermassero campionati, eventi e produzione di aziende per solidarietà nei nostri confronti. Primo perché non risolve nulla, se non creare altri danni economici a territori, lavoratori e imprese che hanno investito ingenti somme per la realizzazione dell'evento, secondo perché è un livello di demagogia che non mi appartiene", conclude.
Piogge intense nel Pescarese, disagi e allagamenti
Pichetto: chiederemo il fondo di solidarietà Ue
Sindaco nel Torinese: "Restare a casa nel week end"
Il maltempo spaventa anche altre zone d'Italia. Il sindaco di Villafranca Piemonte (Torino), Agostino Bottano, attraverso la chat aperta con i suoi concittadini, invita a restare in casa nel fine settimana. Il livello del Po è ancora più basso rispetto alla media del periodo, ma nella pianura tra le province di Cuneo e Torino, finita sotto l'acqua nel 2016 per l'esondazione dei rii, scatta già l'allerta per l'arrivo del forte maltempo previsto nel fine settimana. "Verificate preventivamente la chiusura di tutte le porte, il funzionamento delle idrovore e, se possibile, non abbandonate le abitazioni. Se l'allerta verrà confermata, sarà trasmesso un numero di telefono di emergenza che potrete contattare in caso di richiesta d'aiuto". Al momento, per le prossime 36 ore nel bollettino emesso da Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) in Piemonte c'è solo un'allerta gialla limitata all'alta Valle di Susa e alle valli Chisone e Pellice, nel Torinese, Po, Varaita, Maira e Stura, in provincia di Cuneo. Ma è tra sabato e domenica che in Piemonte sono previste le piogge più forti.
E-R avvia raccolta fondi per l'emergenza alluvione
In tantissimi hanno chiesto di poter dare una mano, anche versando un contributo, per aiutare le popolazioni colpite dalle alluvioni. La Giunta regionale dell'Emilia Romagna ha avviato una raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità colpite, "grazie alla generosità di chi vorrà partecipare a questa iniziativa". Chiunque potrà versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie: Iban: IT69G0200802435000104428964 Causale: 'Alluvione Emilia-Romagna'. Per donare dall'estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0. Il conto corrente è intestato all'Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell'Emilia-Romagna. Ogni euro raccolto - assicura la Regione - e l'utilizzo che ne verrà fatto, verranno resocontati pubblicamente, così come è stato fatto per precedenti raccolte fondi (ricostruzione post sisma, emergenza Covid, emergenza Ucraina).
Anche Lugo (Ravenna) è sott'acqua: allagato il centro
L'acqua dei fiumi Senio e Santerno ha invaso il centro abitato della cittadina romagnola, a circa 10 km da Imola e Castel Bolognese. Si sono verificate interruzioni nell'erogazione dell'energia elettrica e dell'acqua.
Emilia Romagna sarà in allerta rossa anche domani
La parte dell'Emilia-Romagna più colpita dalle inondazioni sarà in allerta rossa anche domani: la protezione civile l'ha diramata per l'area che comprende le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Bologna e Rimini. Si prevedono deboli precipitazioni, ma l'allerta riguarda soprattutto la propagazione delle piene già in atto nei tratti vallivi di tutti i corsi d'acqua interessati, anche se in progressiva decrescita. Continuano a preoccupare moltissimo le frane nelle zone montane e collinari.
Primi interventi di ripristino a Rimini (Ansa)
Domani scioperi del trasporto aereo, non in Emilia Romagna
Bonaccini: per prima cosa mettiamo in sicurezza le persone
"Adesso dobbiamo riuscire a mettere in sicurezza ogni persona possibile. Abbiamo avuto interlocuzioni con alcuni ministri per i primi adempimenti che serviranno per sospensione mutui, adempimenti fiscali". Lo ha detto Stefano Bonaccini, facendo il punto sull'emergenza maltempo in Emilia-Romagna. "Nelle prossime ore dovremmo essere in grado di avere un documento condiviso con le parti sociali da trasmettere al governo. Avremo bisogno di provvedimenti urgenti e straordinari", ha aggiunto. "Avevamo stimato quasi un miliardo di euro due settimane fa, figuratevi quanto cresceranno".
Alluvione Emilia Romagna, Sky TG24 in una Faenza allagata
Da questa sera numero verde per le emergenze
Sono circa 520 gli sfollati che hanno trovato rifugio nelle strutture messe a disposizione dal Comune di Faenza. Di questi 250 sono al Palacattani, 150 al Palabubani, 60 nella scuola Don Milani in zona Peep, e altri 60 in uno dei padiglioni della fiera che avrà a disposizione 300 letti. La maggior parte delle persone è arrivata stanotte, molte quelle salvate dai soccorritori. Faenza attende l'arrivo di una colonna Mobile degli alpini o della protezione civile che sarà in grado di fornire 500 pasti. Stanotte sono state ritrovate due persone date per disperse, ma se ne cercano altre, del resto sono tante le case ancora sott'acqua e si teme ancora il Lamone, che è in piena nella zona di Brisighella. "Particolarmente critica è la situazione dell'Appennino di Forlì Cesena. Enel sta intervenendo per riportare l'elettricità, ci stiamo attivando per le derrate alimentari", ha detto l'assessore Priolo. "Questa sera attiveremo un numero verde dedicato per far sì che le persone che hanno bisogno possano essere indirizzate".
In Emilia-Romagna chiuse per le frane 250 strade
L'assessore regionale alla Protezione civile dell'Emilia-Romagna Irene Priolo, ha spiegato: "Abbiamo chiuse in modo permanente 250 strade coinvolte a vario titolo da frane. Abbiamo smottamenti costanti. Le piogge dei prossimi giorni non ci preoccupano tanto per l'innalzamento dei fiumi, anche se gli interventi delle brecce arginali sono importanti, ma ci preoccupa la fragilità del territorio. Il codice dell'allerta della protezione civile di oggi terrà conto".