Incidente Ciro Immobile, indagine sullo scontro tra auto e tram chiusa senza colpevoli
CronacaNella relazione degli investigatori della Polizia Locale c’è una sola certezza: è impossibile stabilire di chi sia la colpa. Sia il calciatore che il macchinista hanno testimoniato di essere passati con il verde
L’indagine sull’incidente tra l’auto di Ciro Immobile e il tram a Ponte Matteotti si chiude senza colpevoli. I vigili urbani ritengono impossibile accertare le responsabilità individuali. Pertanto, in assenza di denunce di parte, gestiranno la situazione le assicurazioni. Il capitano della Lazio aveva accusato il conducente di essere passato con il semaforo rosso: “Il semaforo era verde e non mi sono distratto. Altrimenti non sarei riuscito a sterzare frenando immediatamente”. La versione del conducente Atac è diametralmente opposta: “Ricordo di aver superato il semaforo col verde e l’auto che sopraggiungeva a grande velocità”. A grandi linee questa dinamica era stata confermata anche dai passeggeri del 19, ascoltati come testimoni. Non è escluso che i periti di parte si accordino su un "concorso di colpa", ma la vicenda potrebbe finire davanti a un giudice di un tribunale civile.
In molti hanno parlato di un malfunzionamento del semaforo
Nello scontro tra il Suv (un Land Rover Defender) guidato dal calciatore, con a bordo le due figlie, e il tram tra largo delle Cinque Giornate e Lungotevere delle Navi nel quartiere Prati, sono rimaste ferite in tutto dodici persone, tra cui lo stesso Immobile e le sue bambine. In molti hanno parlato di un malfunzionamento del semaforo: anche su questo nessuna certezza. Apparentemente quel giorno avrebbe funzionato correttamente secondo Roma Mobilità, ma secondo molte testimonianze rese sui media da cittadini e dai tassisti che passano spesso in zona quel semaforo faceva le bizze da tempo rendendo l'incrocio pericoloso. Gli investigatori però non hanno capito chi ha sbagliato, nonostante abbiano ascoltato tutte le persone coinvolte – passeggeri, macchinista, Immobile e anche diversi testimoni – e non sono riusciti a venirne a capo.
