Maltempo in Emilia Romagna, almeno due vittime e una dispersa

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A Ronta di Cesena in via Masiera Seconda risulta ancora dispersa la moglie dell'uomo annegato. Nella notte i fiumi hanno continuato a uscire dagli argini e l'acqua invade diverse aree della Romagna. Sono stati allestiti punti di accoglienza e la raccomandazione è di rimanere ai piani alti. Migliaia gli evacuati. A Faenza persone sui tetti e soccorsi in elicottero. Scuole chiuse da Bologna a Rimini. Stop alla circolazione dei treni. E' allerta anche nelle Marche e in Toscana

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A Ravenna scuole chiuse anche domani

In considerazione del protrarsi delle condizioni di allerta grave preannunciate dall'agenzia regionale di Protezione civile, il Comune di Ravenna ha previsto anche per domani la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale; dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio - occupazionali. E' stata confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti. Pure il Comune di Cervia, viste le previsioni meteo e le indicazioni della Prefettura di Ravenna, ha assunto provvedimenti analoghi per domani a partire dalla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado compresa la scuola di musica. Lo stesso vale per gli impianti sportivi comunali, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali. L'amministrazione comunale si è inoltre riservata la possibilità di predisporre un'eventuale chiusura anche per giovedì a seconda di come si protrarrà l'emergenza meteo. 
- di Redazione Sky TG24

Domani nuova allerta rossa in Emilia-Romagna

Ennesima allerta rossa per il maltempo in Emilia-Romagna, in vigore dalla mezzanotte di mercoledì 17 maggio a quella di giovedì 18 maggio. L'allerta riguarderà, per criticità idrica e idrogeologica la montagna, la collina e la pianura romagnola, così come la collina bolognese. Allerta idrica invece per la costa romagnola e la pianura bolognese, idrogeologica per la montagna e la collina emiliana centrale.   Per domani permarrà una circolazione depressionaria con precipitazioni diffuse nella prima parte della giornata, in progressiva attenuazione. Si prevede il perdurare di piene con interessamento delle zone golenali e degli argini su tutti i corsi d'acqua del settore centro-orientale della regione. Sui bacini romagnoli e affluenti di Reno si prevedono colmi di piena prossimi ai franchi arginali e ai massimi storici. Saranno inoltre possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici sul reticolo idrografico minore, con associati fenomeni di erosione spondale e possibili inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali e difficoltà di smaltimento delle acque della rete di bonifica. Dal punto di vista della criticità idrogeologica saranno ancora possibili dissesti su tutto il territorio collinare e montano, localizzati nel settore occidentale, diffusi nel settore centrale e numerosi ed estesi nella Romagna. Permangono condizioni favorevoli allo sviluppo di frane. Si prevedono condizioni di alta marea, inferiori ai livelli di attenzione, che tuttavia potranno favorire localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare. Non si escludono venti forti (50-61 Km/h) da nord-est con possibili raffiche di intensità superiore nella prima parte della giornata sul crinale appenninico centro-occidentale e lungo la fascia costiera. 
- di Redazione Sky TG24

Senigallia, sindaco ordina chiusura negozi in centro

Il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, ha ordinato la chiusura di tutte le attività commerciali del centro storico e chiesto ai cittadini di salire ai piani alti a causa del maltempo che sta imperversando dalla notte. Sorvegliati speciali sono il Misa ("Sta raggiungendo il livello di piena") e il Cesano, mentre anche i fossi "stanno raggiungendo il livello di criticità". L'uscita di Senigallia dell'A14 è stata chiusa e poi riaperta al traffico proveniente da Ancona a causa di allagamenti della sede stradale. Già da ieri sera, la Caritas ospita una famiglia all'interno del seminario vescovile. 
- di Redazione Sky TG24

A Rimini piove dentro la hall del tribunale

Sottopassi pedonali chiusi, situazioni di disagio in particolare al parco Marecchia e al parco Ausa oltre in località Viserba. Il fiume Marecchia inoltre ha superato la soglia 2. Tra gli edifici pubblici la criticità maggiore è al Tribunale dove piove all'interno della hall. Per l'aggiornamento maltempo, il Comune di Rimini ha diramato una nota che conferma le principali criticità nella zona di Viserba e in particolare questa mattina a scopo precauzionale è stato chiuso il sottopasso di via Genghini-Curiel al traffico veicolare e pedonale. Chiusi anche i sottopassi di via Cavalieri di Vittorio Veneto, via Martinelli a Miramare, via Longiano, Via Firenze e via Quinto Miglio (Santa Giustina). Nella mattinata è stata predisposta la chiusura di tutti gli accessi al parco Ausa e parco Marecchia, incluso l'accesso del Ponte di legno degli Scout. Infine, si segnala la caduta di un albero al Parco Cava (Via Abruzzo) e una in Via Santa Cristina, dove sono intervenute le squadre di Anthea. Sotto osservazione il torrente Mavone esondato nella parte alta in via Consorziale, strada che è stata transennata dalle squadre della Protezione Civile. Da ieri è stata chiusa inoltre via della Zingarina a causa della tracimazione del torrente Ausa. Sotto osservazione anche il fiume Marano, nel tratto che attraversa il comune di Rimini. Per quanto riguarda l'emergenza idrometrica del fiume Marecchia è stata superata 'soglia 2' (codice colore arancione) registrato dai sensori della stazione Arpae posta sul ponte all'altezza della SS16. In piazzale Kennedy, sul lungomare dalle 3 alle 9 di questa mattina è stata attivata l'idrovora che ha consentito di tenere controllati i livelli dell'Ausa. 
- di Redazione Sky TG24

Chiusi 6 sottopassi nel Riminese, occhi sul Marecchia

Chiusi i sottopassi più critici, sei in totale, accessi interdetti al Parco Ausa e Marecchia. Sono i principali interventi messi in atto nella mattinata nel Riminese per arginare gli effetti del maltempo. La struttura comunale della protezione civile ha attivato sin da ieri sera il presidio territoriale per seguire le condizioni delle strade, i livelli idrometrici dei corsi d'acqua e la situazione in generale dell'intero territorio con due squadre presenti nella centrale radio e 3 squadre di volontari per i controlli sul territorio. Dal pomeriggio di ieri anche la polizia locale ha attivato la centrale operativa e due pattuglie di vigili.
- di Redazione Sky TG24

Ancora evacuazioni a Faenza, 'la situazione peggiora'

"La situazione è in continuo peggioramento. Il Marzeno ha superato la soglia 3. Tutta l'area di pertinenza del fiume è in fase di evacuazione, così come la zona rossa di via Cimatti e vie attigue. Il rio Samoggia, invece, è già uscito dal proprio alveo nella zona del ristorante Manueli". E' l'aggiornamento della situazione maltempo nella zona di Faenza (Ravenna) condiviso dal sindaco Massimo Isola. 
- di Redazione Sky TG24

Apicoltori campani, a rischio produzione miele

"L'andamento climatico negativo di queste settimane si sta dimostrando devastante per il settore apistico regionale, azzerando di fatto le produzioni di miele primaverili e condizionando pesantemente quelle estive". E' l'allarme che lancia l' Apicoltori Campani Associati, la più rappresentativa associazione regionale, sulle conseguenze del clima rigido che sta caratterizzando la primavera di quest'anno. Con una lettera il presidente, Angelo Petretta, chiede alla Regione Campania il riconoscimento dello stato di calamità e l'attivazione degli interventi compensativi previsti per gli apicoltori.
- di Redazione Sky TG24

Sindaco Forlì, siamo in allerta vigile su tutti fronti

"La situazione per il momento è sotto controllo, ma ci riuniremo nuovamente alle ore 14 di oggi, dopo aver incontrato il prefetto in una call con tutti gli altri sindaci della provincia. Chiedo nuovamente a tutti i forlivesi massima collaborazione e altrettanta cautela negli spostamenti". Questo il commento del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, al temine della riunione, iniziata alle ore 9 del Coc, il Centro Operativo Comunale, per fare il punto sullo stato di allerta causato dal maltempo. "La nostra è un'allerta vigile, su tutti i fronti. La Centrale operativa della Polizia Locale è operativa h24 - ha aggiunto il sindaco -, così come i mezzi e gli uomini della Protezione Civile. Al Cup di via Cadore, dopo la mobilitazione delle ore notturne, decine di volontari stanno riempiendo in queste ore centinaia di sacchi di sabbia, per soddisfare le crescenti richieste di cittadini e residenti che arrivano soprattutto dai quartieri più fragili, già vittime della prima ondata di maltempo, come i Romiti e Villafranca". Gli uomini di Dedalo, la società consortile che per il comune di Forlì si occupa di allagamenti alla viabilità, ostruzioni di caditoie, griglie acque e buche su strade, "hanno già effettuato numerosi interventi di messa in sicurezza della viabilità urbana e altrettanti ne eseguiranno nel corso della giornata, laddove necessario. C'è grande attenzione per scuole, impianti sportivi ed edifici pubblici. Osservato speciale continua a essere il fiume Montone, il cui livello idrometro desta forte preoccupazione. In questa fase - conclude Zattini - è consigliabile adottare comportamenti prudenti, evitare inutili e ingiustificati allarmismi e tenersi sempre informati sulle situazioni di pericolo previste sul territorio e sulle misure adottate dal comune." 
- di Redazione Sky TG24

Allarme meteo, l'elenco delle scuole chiuse per maltempo il 16 maggio

A causa delle criticità idriche e idrogeologiche, in Emilia-Romagna è stata emessa una allerta rossa dalla mezzanotte di oggi e per tutta la giornata di domani e molti Comuni hanno deciso di sospendere i servizi educativi a scopo precauzionale. Stessa decisione in Campania, dove diversi sindaci hanno bloccato le lezioni
- di Redazione Sky TG24

Maltempo Fvg, partita per Emilia-Romagna maxi idrovora

"Rispondendo alle istanze rappresentate dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Dipartimento nazionale di protezione civile, è stato disposto l'invio, oggi, dal Friuli Venezia Giulia, della grande idrovora che era stata subito messa a disposizione dalla Protezione civile regionale quando è scattata l'emergenza alluvione in quelle terre". Lo comunica l'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, che ieri pomeriggio ha salutato, ringraziandoli, i volontari e i funzionari di Protezione civile partiti da Palmanova alla volta di Predappio, in Romagna, con la colonna mobile regionale, con funzione di monitoraggio del territorio e pulizia e messa in sicurezza delle aree allagate e coperte dal fango nel territorio comunale di Predappio. 
- di Redazione Sky TG24

Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna, centinaia di evacuati

L’Italia è nel pieno della tempesta Minerva: l’ondata durerà almeno fino alla fine della settimana. Per la giornata di oggi, martedì 16 maggio, diramata allerta rossa per rischio idraulico e idrogeologico in Emilia Romagna. Scuole chiuse a Ravenna e Bologna. Evacuate per precauzione centinaia di persone. Rischio arancione nelle Marche, in Sicilia e in Campania. Gialla in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto.
- di Redazione Sky TG24

Nel Ravennate divieto accesso spiagge

In considerazione del persistere delle avverse condizioni meteomarine e del prolungarsi dell'allerta di protezione civile, a scopo precauzionale i Comuni di Ravenna e Cervia hanno emesso ordinanza di divieto di accesso alle spiagge, valido per tutti tranne che per i titolari degli stabilimenti balneari (e altre concessioni demaniali) e il personale impegnato nella loro difesa e per i volontari e tutto il personale impegnato in attività di monitoraggio e di protezione civile. È assolutamente vietato entrare in acqua e la pratica di sport acquatici.
- di Daniele Troilo

In Romagna evacuate oltre 740 persone

A causa del forte maltempo, evacuazioni per ora preventive hanno preso il via nella serata di ieri nelle zone dell'Emilia-Romagna già colpite dall'alluvione di due settimane fa. A Faenza sono 450 le persone che hanno lasciato la propria abitazione, 213 a Castel Bolognese, circa 70 a Brisighella mentre a Cervia 13 anziani soli sono stati accompagnati negli hotel del territorio. I Comuni hanno allestito punti di accoglienza nei palazzetti dello sport o in strutture religiose.
- di Daniele Troilo

A Bologna preoccupa ancora il torrente Ravone

Piove e preoccupa ancora il livello del torrente Ravone che ha già creato disagi nei giorni scorsi a Bologna, in particolare con la chiusura di via Saffi, radiale che collega il centro storico in direzione dell'aeroporto Marconi. "Il livello del torrente Ravone sta salendo molto rapidamente sia a monte che a valle", informa il Comune, prevedendo una nuova esondazione e una nuova chiusura al traffico della strada. Chiuso anche il sottopassaggio in via Triumvirato. In provincia al momento si segnala una frana nella valle dell'Idice, a monte dell'abitato di Monterenzio, con chiusura della strada. Due frane anche nel Ravennate, segnalate dalla Provincia, lungo la strada provinciale Valletta-Zattaglia, che collega l'abitato di Zattaglia a quello di Casola Valsenio. 
- di Daniele Troilo

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