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Elefante da circo nel traffico dell'Aquila, la denuncia di Lav

Cronaca
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L'animale era accompagnato dal conduttore di un circo allestito nella zona in cui è stato fotografato. “Un episodio che dimostra come i circhi con animali non debbano avere più spazio nella nostra società”, denuncia la lega anti vivisezione

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Un elefante a passeggio per strada: è accaduto all'Aquila nei giorni scorsi, dove l'animale era accompagnato dal conduttore di un circo allestito a poca distanza dalla zona in cui l’elefante è stato fotografato, sulla SS80. La vista dell’elefante a bordo strada ha sorpreso gli automobilisti. La presenza non è stata segnalata né da vigili urbani né da altri esponenti delle forze dell'ordine. Ed è scattata subito la denuncia della lega anti vivisezione (Lav): "Un episodio grave e increscioso che abbiamo segnalato ufficialmente alle autorità competenti”.

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Lav: "Regolamento obsoleto in merito a tutela animali"    

“Un episodio che dimostra ancora una volta come i circhi con animali non debbano avere più spazio nella nostra società”, sostiene Lav ", e che queste attività mettano a serio rischio l'incolumità animale ed umana". Inoltre secondo l'associazione animalista "il regolamento comunale dell'Aquila è datato e obsoleto in tema di tutela e benessere animale”. Poi continua: “Diversi comuni italiani hanno già adottato regole severe per rendere l'attendamento dei circhi con animali il più difficile possibile, aumentare controlli e scoraggiare quindi l'attendamento".  La Lav continua a lavorare "affinché la legge-delega del Governo per il riordino dello spettacolo possa diventare finalmente attuativa ed entrare in vigore prima dell'agosto 2024 attuale scadenza, prevedendo una graduale dismissione dei circa 2.000 animali selvatici ancora utilizzati nei circhi nostrani", si legge in una nota.   

 

 

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