Bologna, tassista contro colleghi No Pos: insulti sui social

Cronaca

Oggi Roberto Mantovani, tassista star dei social, ha presentato una denuncia alla questura di Bologna dopo aver trovato tre gomme a terra nel suo taxi parcheggiato in piazza Roosevelt

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Il suo account su Twitter è RobertoRedSox, e dietro c’è Roberto Mantovani, un tassista di Bologna che ha deciso di pubblicare sui social i resoconti giornalieri delle sue entrate, in polemica contro i colleghi No Pos. “Maggio, come promesso parte la mia lotta contro quel lembo (che vuol dire una parte) marcio, diffamatorio, becero, certe volte No Pos e troppo spesso fascista che mi circonda, sotto gli occhi foderati di mortadella dei bravi colleghi ignari, indifferenti e quindi complici”. Ecco l’appello del bolognese della settimana scorsa. Ogni giorno il tassista bolognese pubblica, uno dietro l’altro, i dettagli del suo turno, compresi gli incassi della giornata. Nell’ultimo post, quello di sabato 6 maggio, che l’ha visto incassare 188 euro in contanti e 456 con carte/Pos si legge “Incasso lordo 644 euro” a fronte di una spesa di carburante di euro 60. La sua posizione a favore dei pagamenti elettronici ha scatenato l’ira dei “colleghi” che non vedono di buon occhio l’utilizzo del Pos a causa del presunto costo elevato delle commissioni sui pagamenti. Mantovani ha subito attacchi che non si sono limitati canale social. Oggi, lunedì 8 maggio, Mantovani ha infatti presentato una denuncia alla questura di Bologna dopo aver trovato tre gomme a terra nel suo taxi parcheggiato in piazza Roosevelt a Bologna.

 

 

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