1.300 nuovi posti di lavoro nei prossimi due anni. Previsto un contratto a tempo inderminato e un contributo di 150 euro al mese per un anno a chi prenderà la residenza nella città lombarda
Centocinquanta euro al mese per un anno come aiuto a chi ha un lavoro e prenderà la residenza a Mantova. Per aumentare il numero degli abitanti, il sindaco della città Mattia Palazzi ha deciso di adottare questo tipo di contributo attirando persone che vengono da fuori e intendono trasferirsi, lavorando e pagando le imposte nel comune lombardo. L’amministrazione comunale metterà a disposizione 400 mila euro (200 mila da settembre e altri 200 mila nel 2024) per finanziare ogni anno cento domande, presentate da singoli individui e da nuclei familiari.
Sindaco: diverse aziende si stanno insediando a Mantova
“Ci saranno tante nuove offerte di lavoro nei prossimi due anni” assicura il sindaco di Mantova in un’intervista al Corriere di Milano. “Ci sono diverse aziende che stanno investendo e che si stanno insediando a Mantova, in particolare nel settore della logistica. Oltre al porto di Valdaro, stiamo assistendo alla crescita di numerose imprese tra le quali Adidas, Corneliani (ormai in espansione dopo la crisi), Opto Engineering e MyNet, che assumono giovani” spiega Palazzi. In ballo ci sono contratti a tempo indeterminato.
Il bando
A giugno uscirà il bando. Sarà rivolto a figure professionali con salari intorno ai 1.200-1.500 euro al mese, che dovranno sottoscrivere un contratto di affitto come nuovi residenti di almeno un anno. "Vogliamo attrarre nuovi residenti cercando, al tempo stesso, di promuovere il recupero delle numerose case sfitte presenti in città, spesso lasciate andare dai proprietari" specifica Mattia Palazzi al Corriere della Sera. Offrire 150 euro al mese per un anno alle famiglie "significa contribuire a coprire il 30% circa del costo medio di un trilocale" assicura il primo cittadino di Mantova.