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1 maggio, Cgil, Cisl e Uil a Potenza: "È la festa del lavoro, non del governo"

La manifestazione principale dei sindacati quest’anno è stata nel capoluogo della Basilicata. Lo slogan con cui Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di celebrare questa giornata, dedicata ai 75 anni della Costituzione, è "Fondata sul lavoro". A Palazzo Chigi, dopo l’incontro di ieri tra governo e sindacati, c'è stato il Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto Lavoro. A Roma, in piazza San Giovanni, il classico concertone

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Schlein: “Il lavoro in Italia è troppo povero”

"Il lavoro in Italia è troppo povero e troppo pirata. Lo sanno soprattutto i giovani e le donne. Bisogna fare una legge sulla rappresentanza che elimini i contratti pirata. Si deve introdurre il salario minimo", ha detto ancora Elly Schlein, che sta partecipando a Piana degli Albanesi al corteo del primo maggio diretto a Portella della Ginestra nel ricordo della strage compiuta nel 1947 dalla banda guidata da Salvatore Giuliano, in cui furono uccise 11 persone.
- di Daniele Troilo

Questore di Agrigento a Lampedusa

"Passerò con orgoglio la Festa del Lavoro con donne e uomini della polizia che anche oggi prestano servizio facendo ognuno il proprio dovere con disciplina e onore come statuisce la nostra Costituzione per chi ha funzioni pubbliche. Non solo poliziotti, ma anche carabinieri, finanzieri, militari dell'Esercito e della Capitaneria, mediatori culturali, interpreti, volontari di turno, sanitari. Persone che oggi lavorano prestando soccorso, preidentificando, visitando, intervistando, accogliendo i migranti arrivati o in arrivo". A dirlo è stato il questore di Agrigento Emanuele Ricifari, arrivato in mattinata a Lampedusa. "Con noi e per noi lavorano anche altri, come i dipendenti e dirigenti della Prefettura che ad Agrigento anche oggi sono alla disperata ricerca di pullman o di mezzi per trasferire e smistare le tante persone, di tante diverse provenienze, nei centri di accoglienza e nelle case di cura in tutta Italia. Oggi noi siamo qui, come in un giorno qualunque e come ieri domenica, a lavorare per il Paese. Non è banale, non è scontato dire loro 'grazie'. Grazie a voi e alle vostre famiglie cui mancherete anche oggi. Siamo onorati di lavorare anche oggi. Lo siamo perché diamo così un segno del nostro 'Esserci sempre'. Sono davvero onorato di servire con voi oggi. Grazie ragazzi", ha concluso.
- di Daniele Troilo

Schlein alla manifestazione a Portella della Ginestra

La segretaria del Partito democratico Elly Schlein sta partecipando alla manifestazione dell'1 maggio organizzata dalla Cgil a Portella della Ginestra. La leader del Pd ha bocciato il decreto lavoro del governo Meloni. "Il cosiddetto decreto lavoro che oggi il governo vuole varare è in realtà un decreto povertà e precarietà. Non è la direzione giusta. Si deve andare verso un lavoro più stabile e ben remunerato. Non è possibile che ancora non sia tutelato il lavoro digitale. Si devono potenziare gli ispettori del lavoro", ha detto.
- di Daniele Troilo

Landini: “Oggi è la festa del lavoro, non del governo”

Maurizio Landini, dalla manifestazione a Potenza, ha detto ancora: "Su 365 giorni dell'anno, il governo doveva convocare il Consiglio dei ministri proprio oggi? Oggi è la festa del lavoro, non è la festa del governo. Rivendico il valore di questa giornata. Il governo deve pensare al lavoro tutti i giorni dell'anno, non solo il primo maggio".
- di Daniele Troilo

Landini: “Il governo mette toppe, ma serve strategia”

"Il governo sta mettendo delle toppe, ma serve una strategia. Non si può andare avanti a colpi di propaganda. Oggi è il momento di rilanciare con forza la mobilitazione. Le ragioni ci sono tutte e rimangono. Bisogna cambiare le politiche economiche e sociali che sono sbagliate". Ha parlato così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dalla piazza del Primo maggio a Potenza. Il decreto sul lavoro "allarga la precarietà, liberalizza i contratti a termine e aumenta i voucher, fa cassa sul Reddito. Non è quello che serve al nostro Paese e non è il metodo per affrontarlo", ha aggiunto. Sul cuneo va "nella direzione richiesta, ma è una tantum".
- di Daniele Troilo

Sindaco Napoli: “La festa del lavoro va onorata tutti i giorni”

"La festa del lavoro va onorata tutti i giorni: il Paese, a partire dal Sud, ha bisogno di una vera politica industriale e di maggiore equità sociale con meno precarietà". Sono le parole scritte su Twitter dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. "Il salvataggio Whirlpool è un esempio da seguire: sana occupazione e innovazione tecnologica", ha sottolineato.
- di Daniele Troilo

In Umbria sindacati nelle zone terremotate

Cgil, Cisl e Uil dell'Umbria hanno scelto Umbertide e le zone della regione colpite dal terremoto del 9 marzo scorso per la manifestazione regionale del Primo maggio. "Siamo ad Umbertide - ha spiegato prima dell'inizio del corteo la segretaria generale della Cgil Umbria, Maria Rita Paggio - perché questo territorio è stato colpito da un sisma che pur non avendo per fortuna causato vittime comunque ha creato grandissime difficoltà a tante persone, che sono costrette a stare fuori dalla proprie abitazioni, molte delle quali non hanno ancora un'autonoma sistemazione". Queste persone, ha aggiunto, hanno "bisogno di un'attenzione costante che noi insieme a Cisl e Uil abbiamo voluto segnalare anche in questa occasione perché il primo maggio è il giorno del lavoro e del riscatto".
- di Daniele Troilo

Nel corteo di Torino fantoccio di Meloni e altri politici

Un fantoccio con le sembianze di Giorgia Meloni con il braccio alzato nel saluto fascista, un altro che raffigura Ignazio La Russa con un manganello in pugno e altri ancora con diversi esponenti politici e di governo, tra cui Matteo Piantedosi. Sono apparsi a Torino nel cosiddetto spezzone sociale del corteo del Primo Maggio, che è partito da piazza Vittorio. In testa al corteo, nella parte istituzionale, è presente il sindaco Stefano Lo Russo.
(Ansa)
- di Daniele Troilo

Manifestazione al via a Potenza

Al via a Potenza la manifestazione del Primo maggio organizzata da Cgil Cisl Uil.
- di Daniele Troilo

Bombardieri: “Non basta un decreto per risolvere grandi temi lavoro”

"Siamo qui per ricordare che la Costituzione all'articolo 1 dice che 'l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro'. Lavoro che deve essere stabile e dignitoso. Bisogna superare la precarietà, garantire la sicurezza, dare salari dignitosi e risposte ai giovani. Non basta un decreto per risolvere questi grandi temi. Il resto è metaverso", ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, dalla piazza del primo maggio a Potenza. "Le risposte sono sbagliate, c'è troppa precarietà e poca sicurezza", ha aggiunto, sottolineando che è "positivo il nuovo taglio del cuneo, ma è temporaneo".
- di Daniele Troilo

Cortei e manifestazioni nel mondo

Non solo in Italia: anche in diversi altri Paesi oggi si celebra la Festa del Lavoro. Migliaia di persone, da Manila a Sydney fino a Jakarta, sono scese in piazza per chiedere salari più alti e il pieno rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori. LE FOTO
(Ansa)
- di Daniele Troilo

Le previsioni meteo

È un Primo maggio all’insegna del maltempo su quasi tutta Italia. Secondo gli esperti, da Nord a Sud sono attese precipitazioni, a tratti sotto forma di nubifragi e temporali. Tempo migliore sulle Isole. LE PREVISIONI
- di Daniele Troilo

Atteso traffico da bollino rosso nel pomeriggio

Nel pomeriggio di oggi 1 maggio, quando gli automobilisti torneranno verso le maggiori città italiane dopo il ponte, sulla rete stradale potrebbero verificarsi delle criticità. Il rientro si potrebbe prolungare fino alla mattina di martedì 2 maggio. I DETTAGLI
- di Daniele Troilo

Gli eventi in Italia per il Primo maggio

Da Roma e Taranto, fino all’apertura straordinaria di musei e siti archeologici in giro per il Paese: sono tantissimi gli appuntamenti organizzati in questa giornata di festa che toccano un po’ tutte le principali località italiane. ECCO COSA NON PERDERE
- di Daniele Troilo

Il concertone a Roma

Nel pomeriggio a Roma, in piazza San Giovanni, si svolgerà il classico concertone del primo maggio: nove ore di musica dal vivo e circa cinquanta artisti. TUTTI GLI OSPITI
- di Daniele Troilo

Le misure del decreto lavoro

Nell’incontro di ieri tra governo e sindacati, la premier ha illustrato a Cgil Cisl e Uil le misure del decreto lavoro, con le ultime modifiche apportate: dal taglio del cuneo fiscale e contributivo, al tetto per la detassazione dei fringe benefit dei lavoratori dipendenti con figli a carico. Confermata la definitiva scomparsa del Reddito di cittadinanza dal prossimo anno e l'arrivo dell'Assegno di inclusione. Fino al cosiddetto Strumento di attivazione al lavoro, che partirà dal primo settembre. TUTTE LE MISURE
- di Daniele Troilo

Il Cdm sul decreto lavoro

Oggi alle 11 a Palazzo Chigi è in programma un Consiglio dei ministri in cui si discuterà del decreto lavoro e del taglio dei costi e del cuneo fiscale. Una riunione che il governo Meloni ha fortemente e simbolicamente voluto convocare proprio per il primo maggio, nel giorno della Festa del Lavoro. Una decisione che Cgil, Cisl e Uil non hanno apprezzato. I DETTAGLI
- di Daniele Troilo

Sindacati: “Potenza città simbolo della difficile situazione del meridione”

"Nella Costituzione - sottolineano le tre confederazioni - il lavoro viene riconosciuto come il primo principio fondamentale della Repubblica italiana, un diritto personale e un dovere sociale che deve essere garantito e valorizzato. Abbiamo scelto Potenza come città simbolo della difficile situazione del meridione, ma anche come luogo dal quale partire per una nuova stagione di rilancio e crescita del Sud".
- di Daniele Troilo

Gli interventi dei segretari generali

Sul palco, dopo gli interventi delle lavoratrici, dei lavoratori e di una pensionata, a mezzogiorno circa prenderanno la parola i tre segretari generali, nell'ordine: Pierpaolo Bombardieri, Luigi Sbarra e Maurizio Landini.
- di Daniele Troilo

Lo slogan del 2023

"Fondata sul lavoro": è questo lo slogan con cui Cgil, Cisl e Uil celebrano il primo maggio 2023, che quest'anno è dedicato ai 75 anni della Costituzione, richiamando proprio il primo articolo della Carta.
- di Daniele Troilo