Meteo, allerta arancione per maltempo su Calabria e Sicilia. Venti forti su 12 regioni
I fenomeni temporaleschi sulle due Regioni meridionali, fa sapere la Protezione Civile, saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e possibili grandinate. Allerta gialla su Abruzzo, Umbria, Molise, Basilicata e Puglia
La nuova settimana inizia con un’allerta arancione per temporali su Calabria e Sicilia. Attesi inoltre venti forti in 12 territori: Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e, di nuovo, Calabria e Sicilia
Meteo, settimana fredda e perturbata al Centro Sud
Previste quindi raffiche di burrasca - specie lungo i settori costieri e su quelli appenninici - e mareggiate lungo le coste esposte. La Protezione Civile ha poi valutato allerta gialla in Abruzzo, Umbria, Molise, Basilicata e Puglia
Meteo, grandinata su Roma mette in fuga turisti dal centro. FOTO
L’ALLERTA ARANCIONE - I fenomeni temporaleschi su Calabria e Sicilia, fa sapere la Protezione Civile, saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e possibili grandinate. Non tutto il territorio di Calabria e Sicilia è sotto allerta arancione: come si vede dalla mappa rilasciata sempre dalla Protezione Civile, per le altre parti è stata però comunque valutata l’allerta gialla
Roma Sud imbiancata dalla grandine e traffico in tilt sul GRA. FOTO
L’ultimo avviso meteo della Protezione Civile, diramato nel pomeriggio di ieri, spiega che una struttura depressionaria centrata sulla Sardegna si muoverà verso la Sicilia, andando così a peggiorare le condizioni metereologiche dell’Isola (e quelle della Calabria)
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Insieme alle piogge e ai venti, oggi tornerà anche la neve - spiega il fondatore del sito iLMeteo.it Antonio Sanò - sopratuttto "sugli Appennini con fiocchi fin verso i 900/1000 metri di quota su Abruzzo e zone interne di Lazio, Molise, Puglia e Basilicata". Si tratta di "un evento di tutto rispetto e che non capita spesso ad aprile", dice il meteorologo
LE CONDIZIONI METEO – In generale, la settimana sarà caratterizzata da un crollo delle temperature per l’ingresso di aria polare in arrivo dalla Norvegia. Sanò spiega che il ritorno del freddo è dovuto all’indebolimento dell’anticiclone africano, insieme alla presenza di “correnti perturbate artiche”
La giornata di domani, martedì 4 aprile, sarà "più stabile" e soleggiata ma sempre fredda per il periodo, con gelate diffuse sulle pianure del Nord e sul versante adriatico. Mercoledì, dice Sanò, "è atteso un altro passaggio instabile: anche questa volta, maggiormente interessate saranno le regioni del Centro Sud e la Sicilia con il rischio di temporali e nevicate fino a quote piuttosto basse"
Cosa possiamo aspettarci per Pasqua e Pasquetta? Sanò parla di uno stato di "incertezza", a causa dell'ingresso "di aria più fredda in quota che destabilizzerebbe l'atmosfera provocando i classici temporali pomeridiani". La settimana in corso "ci proporrà i classici alti e bassi primaverili”
I RISCHI PER LE COLTURE IN FIORE – Nel pomeriggio di ieri, Roma è stata colpita da forti grandinate. L’abbassamento delle temperature che ci attende porta con sé il rischio di gelate notturne in pianura ed è quindi allarme meteo per le coltivazioni in fiore, come peschi, albicocchi e ciliegi, particolarmente sensibili al freddo
Preoccupa la pioggia. Le precipitazioni, avverte Coldiretti, sono attese “per combattere la siccità nelle campagne” ma per essere di sollievo devono durare “a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto se accompagnati da grandine, aumentano i danni”
Le previsioni del meteo e del tempo in Italia