Lo ha affermato il direttore delle emergenze dell'Oms, Michael Ryan. Resta quasi invariata l'incidenza settimanale dei casi in Italia, pari a 38 ogni 100mila abitanti fra il 6 e il 12 marzo, contro i 41 dei 7 giorni precedenti. In leggero calo l'indice di trasmissibilità: l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è sceso allo 0,94 dallo 0,97. Stabile all'1% il tasso di occupazione in terapia intensiva, in lieve diminuzione quello nelle aree mediche. 23.730 i nuovi casi e 212 i decessi nell'ultima settimana
Long Covid, giovani e donne i pazienti più colpiti secondo il Simg
E' quanto riferisce Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg), che traccia un quadro della situazione a pochi giorni dal Long Covid Awareness Day. I DETTAGLI
Stop a raccolta dati Johns Hopkins University. Bilancio di quasi 7 milioni di morti
Sono passati tre anni da quando l’Oms definì la diffusione del coronavirus come “pandemia”. La JHU creò il Coronavirus Resource Center, raccogliendo i dati ufficiali forniti dai Paesi su morti e contagi. Ora ha deciso di fermare l’aggiornamento, che finora conta oltre 676 milioni di casi accertati, 6.881.955 morti e oltre 13 miliardi di dosi di vaccino somministrate. IL PUNTO
Tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia”
L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni. L'APPROFONDIMENTO
Rezza: "Oms annuncerà presto la fine della pandemia"
"Bisogna aspettare che l’Oms non consideri più il Covid un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale" ha affermato al Corriere della Sera il direttore generale della prevenzione sanitaria al ministero della Salute. LEGGI L'ARTICOLO
Covid, Oms: calano casi nel mondo ma aumentano in Europa (VIDEO)
Giornata mondiale contro il Long Covid, cosa sappiamo oggi
Secondo la rivista scientifica inglese Lancet: "Mentre il mondo è determinato a lasciarsi alle spalle la pandemia, si stima che almeno 65 milioni di persone siano state colpite dal Long Covid, problema che su scala globale, da tempo non ha ricevuto l'attenzione che merita".
Oms: calano i casi nel mondo ma aumentano in Europa
Al 12 marzo e da inizio pandemia sono oltre 760 milioni i contagi confermati e oltre 6,8 milioni le morti. È quanto emerge dal bollettino diffuso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel nuovo report l'Italia non compare nella lista dei Paesi con più casi o decessi. I DATI