Le vittime avevano 36 e 39 anni ed erano del Bergamasco. L'incidente è avvenuto nella zona del canalone Ovest, lo stesso dove una settimana fa aveva perso la vita un'altra persona
Due escursionisti residenti nella Bergamasca - uno, di 39 anni, di Valbrembo e l'altro di 42, di Almè - sono morti oggi dopo essere precipitati sulla Grigna Settentrionale, una delle principali vette della provincia di Lecco. Ancora non sono stati resi noti i loro nomi. L'incidente è avvenuto durante un'ascensione nella variante Zucchi, nel canale Ovest, a circa 2200 metri di quota, lo stesso punto dove una settimana fa aveva perso la vita un altro escursionista, con ogni probabilità per la presenza di ghiaccio. L'allarme è scattato a metà mattinata di oggi. Da terra si sono messi in marcia i tecnici del Soccorso alpino della stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana, mentre da Bergamo sono decollati i soccorritori dell'eliambulanza di Areu (Agenzia regionale emergenza e urgenza). Dopo alcuni sorvoli, i corpi dei due escursionisti sono stati individuati in fondo a un burrone e recuperati.
Una caduta nel vuoto di circa 100 metri
Secondo la prima ricostruzione, i due escursionisti probabilmente erano legati insieme in cordata e il primo che è scivolato avrebbe trascinato con sé anche il secondo. Sarebbero caduti per un centinaio di metri nel vuoto senza alcuna possibilità di sopravvivere. A poca distanza dal luogo dell'incidente c'erano altri due alpinisti, uno dei quali un soccorritore del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, che stavano percorrendo lo stesso tracciato. A un certo punto però, dopo un passaggio difficoltoso, li hanno persi di vista e allora hanno contattato subito la centrale, dando indicazioni precise. In accordo con il medico, è stata fatta una valutazione approfondita della situazione ed è quindi stato deciso di inviare l'elisoccorso di Como di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza). Il sorvolo ha permesso di avvistare i due alpinisti alla base del canale. Il medico ha accertato il decesso.
leggi anche
Valanga in Val d'Aosta, morto scialpinista
I soccorritori: "Nello stesso luogo un incidente simile pochi giorni fa"
Sono state impegnate nelle operazioni di soccorso anche le squadre della Stazione di Valsassina-Valvarrone. L'intervento si è concluso nel tardo pomeriggio. "Pochi giorni fa in zona - ricordano i soccorritori- c'era stato un altro incidente mortale, con modalità simili. In questo periodo le condizioni di innevamento sono anomale, perché c'è poca neve e si forma del ghiaccio sulle porzioni di roccia più esposte. In particolare, sulla Grigna Settentrionale il canale Zucchi appare innevato ma soprattutto nella parte più in alto è richiesta una grande esperienza, con elevate competenze e soprattutto è necessario procedere legati. Con queste condizioni, per andare in montagna in sicurezza occorre essere molto preparati e consapevoli della situazione".