Fedez e Rosa Chemical rischiano di essere indagati per atti osceni in luogo pubblico

Cronaca

Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, Carlo Giovanardi e Valerio Cianciulli lo hanno presentato presso la Procura della Repubblica di Sanremo, in seguito a quanto avvenuto nella serata finale del Festival durante la quale è stato mimato un rapporto sessuale

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Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, Carlo Giovanardi e Valerio Cianciulli hanno annunciato di aver "presentato presso la Procura della Repubblica di Sanremo un esposto per atti osceni in luogo pubblico, in seguito a quanto avvenuto nella serata conclusiva del Festival di Sanremo, sabato 11 febbraio, durante la quale Fedez e Rosa Chemical hanno mimato un rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva" (LO SPECIALE - LA CLASSIFICA - I TESTI DELLE CANZONI).

"Comportamento di una gravità inaudita"

In un comunicato diffuso oggi, si legge che il comportamento dei due artisti è stato "di una gravità inaudita, che ha portato a un'ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale". L'esposto - per cui è stato incaricato l'avvocato Luca Ghelfi sulla base dell'art 529 C.P. (atti e oggetti osceni) e 527 C.P. (atti osceni in luogo pubblico) - è arrivato anche a seguito alle "oltre 37.000 firme raccolte da Pro Vita & Famiglia".

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