Il ricordo alla Nato
"Dopo la storica visita del presidente di Israele alla Nato, avvenuta ieri, e in un momento in cui l'Ucraina viene brutalmente aggredita e orrende atrocità belliche tornano a devastare il nostro continente, siamo qui per concentrare i nostri cuori e le nostre menti sulla Giornata internazionale della memoria dell'Olocausto". Lo ha detto l'ambasciatore italiano presso la Nato, Marco Peronaci, aprendo l'iniziativa WeRemember al quartier generale dell'alleanza atlantica in occasione della Giornata della Memoria. Un'attrice ha letto un passaggio da Se questo è un uomo di Primo Levi e i partecipanti hanno posato una pietra a terra nell'atrio del palazzo sino a comporre la scritta We Remember, Noi ricordiamo. "Oggi, insieme, ricorderemo lo sterminio e la persecuzione del popolo ebraico. Insieme, ricorderemo quei tempi assurdi, dolorosi e tragici in cui le ideologie totalitarie della prima metà del XX secolo paralizzarono lo sviluppo civile e umano e sprofondarono nell'oscurità gran parte del mondo", ha sottolineato Peronaci. Alla cerimonia hanno preso parte il vice segretario generale Mircea Geoana, l'ambasciatore polacco alla Nato Tomasz Szatkowski, l'ambasciatore israeliano Haim Regev nonché Isabella Nespoli del World Jewish Congress, partner dell'organizzazione.